Microsoft contro Google Chrome: Mountain View guarda tutto
Pochi giorni fa vi abbiamo parlato di uno spot Microsoft che puntava il dito contro Google Docs in modo molto esplicito. Se nel precedente video non avevamo dubbi, nel nuovo filmato la certezza è divenuta assoluta.
Continua la campagna “Don’t get Scroogled!”, questa volta casa Redmond prende in considerazione Chrome rielaborando il video mandato in onda da Google durante la recente conferenza. Lo spot serviva, in origine, ad evidenziare le maggiori potenzialità della pallina colorata che, ad esempio, permette di sincronizzare il proprio account su ogni dispositivo, ricordare le password su tutti i device e molte altre funzioni interessanti che gli appassionati del browser già conoscono.
Microsoft non ha fatto altro che modificare le parole, e qualche scena, di questa pubblicità per stravolgere il suo significato. Dal meglio del web si passa praticamente al peggio. Redmond ha sempre sostenuto che Chrome non rispetti assolutamente la privacy degli utenti e in questo filmato lo evidenzia nuovamente: Con Google Chrome tutto, dovunque, viene tracciato.
Nella parodia, Microsoft evidenzia che le informazioni degli utenti vengono monetizzate da Google che, infatti, le venderebbe agli inserzionisti. La pubblicità, dunque, diviene un vero e proprio incubo e sottolinea come i dati dei navigatori vengono “rubati” da qualsiasi dispositivo mentre ci troviamo in qualsiasi luogo, persino nel bagno!
Google guarda tutto quello che facciamo: dove andiamo (Maps), telefonate (Android), ricerche (motore di ricerca), cosa guardiamo (Youtube), le email (Gmail) e molto altro! Per evitarlo, secondo l’azienda, non dovrete far altro che passare ad Internet Explorer e, ovviamente, a tutti gli altri servizi Microsoft.
Ci troviamo dinanzi ad un’angosciante verità oppure di fronte ad una palese esagerazione?
Video originale di Google Chrome
Video stravolto da Microsoft
[ Via | Venturebeat ]