Windows RT, Microsoft potrebbe ridurre il costo della licenza

Per cercare di convincere i produttori ad incrementare il numero di tablet Windows attualmente in commercio Microsoft ha fatto sapere che provvederà a ridurre i costi di licenza di Windows RT per le “tavolette” di piccole dimensioni.

Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore Microsoft avrebbe trovato un accordo con gli OEM per incrementare l’offerta dei dispositivi basati su Windows RT e per dare slancio al suo sistema operativo che a circa sette mesi dall’immissione sul mercato ha riscosso un interesse decisamente limitato tra i produttori e di conseguenza anche tra l’utenza.

I produttori, infatti, non hanno creduto nel sistema operativo di casa Redmond puntando su Windows 8 e non c’è dunque da sorprendersi del fatto che nei negozi principalmente è possibile trovare il Surface RT.

Oltre al Surface RT sono però presenti sul mercato anche il VivoTab RT di ASUS e l’Ativ Tab di Samsung, disponibile soltanto in alcuni paesi poiché il produttore ha deciso di ritirarlo dal mercato.

Dell ha avviato lo sviluppo di una versione aggiornata dell’XPS 10, HTC, invece, ha rinunciato al lancio di un tablet basato su Windows RT per mancanza di domanda mentre HP e Acer non hanno in programma dispositivi basati sull’OS Microsoft.

Il market share di Windows RT nel primo trimestre risulta quindi ancora inferiore all’1%. Nello stesso periodo la quota di mercato di Apple ha invece superato il 40%.

Proprio per questo, quindi, la nuova strategia di Microsoft punterebbe ad immettere sul mercato più tablet a prezzi inferiori.

Oltre a Microsoft a credere in Windows RT è anche Jen-Hsun Huang, il CEO di Nvidia, secondo cui il market share può ancora crescere ma soltanto se gli utenti troveranno software paragonabili a quelli presenti su Windows 8, primo tra tutti Outlook.

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Via | The Verge