PRISM Break, lista delle alternative “sicure” ai servizi e ai software “spioni”

Il recente successo di un servizio come DuckDuckGo, che fa del non-tracciamento dei dati il suo principale motivo d’essere, ha dimostrato quanto gli utenti siano rimasti “scottati” dalle rivelazioni sul caso PRISM. Nessuno – o quasi – vuole lasciare le proprie comunicazioni, le proprie abitudini e i propri dati nelle mani dei governi, ma per ottenere un risultato del genere bisogna rinunciare a molti dei prodotti che sono alla base della vita informatica di ognuno di noi.


La missione non è delle più facili, come facilmente intuibile, ma con un po’ di impegno e la giusta dose di caparbietà ci si può riuscire. Proprio a tale scopo oggi vogliamo segnalarvi PRISM Break, un sito Internet nel quale ci sono elencate tutte le alternative “pulite” ai servizi online, i software e i sistemi operativi che mettono maggiormente a repentaglio la nostra privacy.

Il tutto è racchiuso in un’unica pagina. Abbiamo dunque che nell’ambito dei sistemi operativi sarebbe meglio utilizzare una distro Linux anziché Windows, Mac o Chrome OS. Nell’ambito dei browser sarebbe auspicabile rivolgersi a Firefox (con l’aggiunta di TOR, magari) e non a Chrome, e così via.

Chiariamolo subito: utilizzare contemporaneamente tutte le soluzioni proposte da PRISM Break sarebbe da paranoici. Tuttavia qualche spunto interessante, fra i tanti software e i tanti servizi indicati nella pagina, lo troverete di sicuro. Date un’occhiata al listone e scegliete da dove cominciare.

LINK | PRISM Break

[VentureBeat]