Microsoft: l’iPad sarà un prodotto marginale, Surface avrà la meglio

La trimestrale di Microsoft non ha lasciato spazio ad eventuali dubbi: quello di Surface RT è stato un vero e proprio flop e l’inclusione nel bilancio dell’onore di 900 milioni di dollari ne è sicuramente la prova più evidente.

L’errore di Microsoft, così come la stessa azienda ha ammesso, è forse stato quello di aver lanciato Surface e gli altri tablet basati su Windows 8 troppo tardi rispetto all’iPad motivo per il quale Apple è riuscita ad avvantaggiarsi nelle vendite del suo device.

Per ribaltare la situazione c’è però ancora del tempo o almeno questo è quel che dichiara Janet Gibbons, a capo della divisione Windows di Irlanda e Regno Unito.

Per Gibbons la famiglia Surface e in linea ben più generale i tablet basati su Windows 8 sono in ritardo di 18 mesi rispetto a dove potrebbero essere ma stanno già recuperando molto velocemente aggiungendo inoltre che se gli iPad hanno una grande quota di mercato rispetto a quanto proposto dalla redmondiana è soltanto perché Cupertino è arrivata prima.

Gibbons sostiene però che con il trascorrere del tempo le persone preferiranno Surface tenendo conto del loro desiderio e della loro necessità di essere produttivi al lavoro, di essere in grado di stampare e di avere a propria disposizione una vera tastiera, tutte caratteristiche queste che il tablet di casa Redmond possiede.

Proprio per tali ragioni, sostiene Gibbons, in un futuro non molto prossimo l’iPad diventerà un prodotto marginale.

Microsoft, comunque, ha già dato il via ad una strategia mirante a spingere il più possibile sui tablet proprietari e su quelli degli OEM non solo tra i consumatori classici ma sopratutto in azienda.

Per scoprire come si evolverà effettivamente la situazione non resta nient’altro da fare se non attendere.