PirateBrowser: 100.000 download in tre giorni

In occasione del suo decimo anniversario, The Pirate Bay ha lanciato PirateBrowser, una versione modificata di Firefox 23 disegnata per bypassare i blocchi che impediscono di visitare il sito da paesi come Regno Unito e Italia. Non si tratta di un tool fondamentale, in quanto di metodi per aggirare le censure ce n’erano già a bizzeffe prima[1], ma a quanto pare gli utenti hanno gradito molto il rilascio dell’applicazione.


È infatti notizia di queste ore che PirateBrowser ha totalizzato 100.000 download nei suoi primi tre giorni di vita. Un traguardo di sicuro rilievo che evidenzia, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la popolarità di un sito come “la baia” e la voglia delle persone di utilizzarlo nonostante i filtri imposti dagli ISP.

Per chi non avesse ancora avuto modo di provarlo, ricordiamo che PirateBrowser è basato sull’utilizzo della rete Tor e di un sistema di proxy teso a velocizzare la navigazione rispetto alla versione base di Tor Browser. Tuttavia, non garantisce una navigazione completamente anonima. Per ottenere questo risultato, lo staff di TPB consiglia di sfruttare servizi VPN come Privacy IO e simili.

Attualmente, il software è disponibile solo per Windows. Delle versioni per Mac e Linux dovrebbero essere in fase di sviluppo, se ci saranno novità in merito vi avvertiremo prontamente.

[GigaOM]

Note:


  1. Come sbloccare The Pirate Bay (Geekissimo).  ↩