Ubuntu Edge batte il record mondiale di crowdfunding, ma non raggiungerà il suo traguardo finale

Ce ne rendiamo conto, come incipit non è il massimo dell’originalità, ma abbiamo due notizie da darvi, una buona e una cattiva. Quella buona è che Ubuntu Edge, lo smartphone di Canonical, ha superato i 10.266,845 di $ di donazioni su Indiegogo. Quella cattiva è che… Ubuntu Edge, lo smartphone di Canonical, ha superato i 10.266,845 di $ di donazioni su Indiegogo. Ci spieghiamo meglio.


Il raggiungimento di questo traguardo significa che il telefono di Mark Shuttleworth ha superato la raccolta fondi dello smartwatch Pebble su KickStarter ed è diventato il progetto di crowdfunding più finanziato di tutti i tempi, d’altro canto il 21 agosto la campagna di finanziamento online chiude e il goal finale di 32 milioni di $ è lungi dall’essere raggiunto.

Al momento in cui scriviamo, il contatore delle donazioni è fermo poco sopra quota 11 milioni e nemmeno il più inguaribile degli ottimisti penserebbe al raggiungimento del traguardo finale. Tuttavia non bisogna disperare, in quanto pare che alcuni produttori abbiano intravisto le potenzialità di Ubuntu Edge e si siano detti disposti ad investire nel progetto, che dunque potrebbe vedere lo stesso la luce.

Tornando alle donazioni, è stato pubblicato l’elenco dei Paesi che hanno contribuito maggiormente alla realizzazione di Ubuntu Edge. E l’Italia non c’è. Al primo posto abbiamo come facilmente immaginabile gli Stati Uniti, segue il Regno Unito, poi via via ci sono Germania, Canada, Australia, Paesi Bassi, Svezia, Francia, Svizzera e Norvegia.

A questo punto, non ci resta che attendere il 21 agosto e sperare in annunci ufficiali di Canonical che chiariscano meglio il futuro di Ubuntu Edge.

[Neowin]