Steve Ballmer, Mark Zuckerberg e Al Gore: tutti volevano acquistare Twitter
I social network si sfidano costantemente tra loro, ma dobbiamo ammettere che molti prendono sin troppa ispirazione dal famoso Twitter. Basti pensare agli hashtag oppure ai box di tendenza che Facebook sta testando da poco tempo. Il microblogging fu lanciato nel lontano 2006 dal noto Jack Dorsey e da altre personalità che hanno contribuito alla crescita dell’uccellino.
Tutti amano la piattaforma azzurra, anche gli avversari. A quanto pare, questi ultimi hanno cercato di mettere più volte le mani sul noto pennuto. Questo è quanto evidenzia un estratto, pubblicato sul sito del “The New York Times”, preso dal nuovo libro scritto Nick Bilton su Twitter.
Al contrario di Facebook, Twitter è nato realmente da una collaborazione, ma Dorsey ha dovuto lottare duramente per farsi riconoscere come “fondatore” della piattaforma. Secondo molti, quest’ultimo gestiva la sua creatura in modo distratto e addirittura iniziò a frequentare una scuola di moda mentre rivestiva il ruolo di amministratore delegato. A tal proposito, l’ex CEO Ev Williams dichiarò: “Si può essere una sarta o il CEO di Twitter, ma non è possibile essere entrambe le cose.”
Proprio Williams fu avvicinato più volte da Steve Ballmer, Mark Zuckerberg e Al Gore ed ognuno cercava di strappare un affare al CEO: tutti volevano comprare Twitter. Il proprietario di Facebook fu quello che si spinse maggiormente il piede sull’acceleratore, infatti, cercò addirittura di assumere Jack Dorsey!
A quanto pare, però, nessuno riuscì a toccare nemmeno una piuma dell’uccellino azzurro.
[ Via | The Verge ]
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