Oppo N1, arriva lo smartphone con CyanogenMod installato “di serie”

Da sistema operativo per “smanettoni” a nuova proposta per il grande pubblico. È il passaggio che sta per fare CyanogenMod, la versione modificata di Android più popolare del mondo che con lo smartphone cinese Oppo N1 debutterà ufficialmente nei negozi con – per la prima volta nella sua storia – la benedizione ufficiale di Google per l’accesso al Play Store e tutti i servizi annessi.

Oppo N1, che è già disponibile nella sua versione con Android “liscio”, è un phablet con display da 5.9" Super Sensitive (con risoluzione 1920×1080 e una densità di 377 ppi). Monta un processore quad-core da 1.7GHz, 2GB di RAM e una memoria da 16GB o 32GB non espandibile. Funziona con tutte le principali reti di comunicazione, eccetto quella 4G, e include il supporto per la tecnologia NFC. Dispone inoltre di una fotocamera da 13 Megapixel rotante


La versione di CyanogenMod installata a bordo è la 10.2 basata su Android 4.3 con gli aggiornamenti futuri che saranno disponibili in modalità OTA. Il sistema operativo è installabile senza problemi anche sulla versione standard del telefono già presente in commercio.

Per chi non avesse mai sentito parlare dettagliatamente di CyanogenMod, basta rivolgersi a Wikipedia:

CyanogenMod è una ROM, disponibile per oltre sessanta modelli di cellulari e tablet basati sul sistema operativo open source Android. Offre funzionalità e opzioni non disponibili sui firmware ufficiali, basati su Android, dei produttori di questi dispositivi, incluso un supporto nativo per i temi (conosciuto anche come “T-Mobile Theme Engine”), un codec per il Free Lossless Audio Codec (FLAC), cache compressa (compcache), un’estesa lista di APN, un client OpenVPN, un menu di reboot, supporto per Wi-Fi, Bluetooth e tethering USB, miglioramenti allo schedulatore del kernel e profili di overclock, pulsanti software (soft-buttons) e altre migliorie per i tablet, tasti di attivazione nella schermata delle notifiche (come Wi-Fi, Bluetooth, GPS e molti altri) e altre migliorie di interfaccia. CyanogenMod sostiene di aumentare le performance e l’affidabilità paragonato ai firmware ufficiali.

È stato installato su oltre 10 milioni di device e secondo alcuni analisti potrebbe presto ricoprire un ruolo importante nel mercato dei sistemi operativi mobili.

[Neowin]