Microsoft, “fatti fuori” altri due nomi eccellenti [aggiornato]

Aggiornamento: la notizia è stata ufficializzata, trovate tutti i dettagli su Neowin.


La rivoluzione interna di Microsoft potrebbe non essere giunta ancora al termine. Dopo la “dipartita” di Sinofsky, ritenuto responsabile del flop di Windows 8, e la sostituzione dello storico CEO Steve Ballmer con Satya Nadella, altri due nomi importanti del colosso di Redmond potrebbero “saltare”. E anche presto.


In base alla indiscrezioni raccolte da Re/Code, entro qualche giorno perderanno il loro posto sia Tony Bates, CEO di Skype ed executive vice president del business development Microsoft, sia la marketing chief Tami Reller. Bates verrà sostituito temporaneamente da Eric Rudder (attuale executive vice president dell’advanced strategy), mentre al posto della Reller – sempre secondo i rumor – arriverà Chris Capossela, un dirigente Microsoft di vecchia data.

A rendere ancora più intrigante questo cambio al vertice c’è il fatto che, a quanto pare, Capossela avrà anche le competenze relative alla pubblicità, settore che fino ad oggi è stato nelle mani di Mark Penn, autore della controversa campagna anti-Google “Scroogled” (che non ha mancato di suscitare discussioni anche all’interno della stessa Microsoft). A Penn andranno i titoli di executive vice president e chief strategy officer e, soprattutto, il compito di studiare nuove aree strategiche in cui investire.

Insomma, si fa sul serio. D’altronde il compito di Nadella è quello di rivoltare l’azienda come un calzino spostando il suo focus verso i servizi cloud e il mercato mobile: una missione che difficilmente potrebbe avere buon esito se la squadra chiamata a portarla a termine fosse la stessa dei recenti flop redmondiani.