Microsoft: disponibile per tutti l’integrazione di Skype in Outlook.com
Nel corso delle ultime ore Microsoft ha annunciato ufficialmente di aver finalmente reso disponibile per tutti (utenti italiani compresi!) l’integrazione di Skype in Outlook.com.
Sino a qualche ora fa il servizio, lanciato ad aprile dello scorso anno con la promessa che sarebbe stato reso disponibile per tutti, era riservato soltanto agli utenti di Stati Uniti, Inghilterra, Canada, Germania, Francia e Brasile.
D’ora in avanti, quindi, accedendo tramite web al proprio account su Outlook.com ogni utente avrà la possibilità di chattare, chiamare e videochiamare i propri contatti Skype senza dover per forza di cose lasciare l’inbox.
Per poter usufruire di Skype in Outlook.com gli utenti devono collegare il proprio account Skype a quello di Microsoft in modo tale da poter aggiungere i contatti Skype a quelli di Outlook.com e preoccuparsi di scaricare ed installare un apposito plugin (supporta tutti i più comuni browser web) che consentirà di abilitare l’integrazione del servizio. Per chiamare o videochiamare utilizzando Skype in Outlook.com sarà poi sufficiente cliccare sull’icona della chat posta nell’angolo in alto a destra dell’inbox di Outlook.com, selezionare un contatto e cliccare sui pulsanti di chiamata o videochiamata.
Oltre ad aver esteso la feature in questione a tutti gli utenti Microsoft ha provveduto ad introdurre il supporto alle videochiamate in HD per gli utenti PC. Per poter usufruire della nuova funzionalità è però necessario, così come sottolineato dalle stesse Microsoft e Skype, disporre di una connessione a banda larga, di una webcam HD, del client di messaggistica compatibile e di un monitor ad alta definizione.
Con l’estensione a tutti gli utenti della possibilità di effettuare videochiamate Skype da Outlook.com sono state inoltre apportate alcune correzioni al servizio tra cui anche quello di un bug che andava a causare lo squillo continuo dell’avviso di ricezione della chiamata anche dopo aver risposto ed in presenza, sul computer in uso, dell’app Skype e del plugin per l’utilizzo del servizio di Skype in Outlook.com.
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Via | CNET