Look Up: non passate la vita intrappolati nella rete. Il video virale di Gary Turk
Quanto tempo trascorrete in compagnia di un computer o di uno smartphone? I social media ci mettono in contatto con una quantità di persone quasi infinita, ma in realtà ci escludono dal mondo. La tecnologia ha migliorato la vita di molti, ma l’abuso ha peggiorato l’esistenza di altrettante persone.
Oggigiorno i device sono estremamente facili da trasportare ed una tasca diventa una degna dimora per il proprio smartphone che, in qualsiasi momento, ci trasporta in una realtà virtuale. Schermate di Facebook, siti web e interfacce di applicazioni sono ormai divenute più familiari di reali luoghi. Passiamo la maggior parte del tempo con la testa chinata sui nostri dispositivi. Gary Turk con il suo video Look Up vuole bloccarci per cinque minuti per poi invitarci a spegnere il display del nostro device per vivere la vita.
Un video che non potrà non farci riflettere, il filmato racconta di quanto la generazione attuale sia distratta dalla tecnologia di oggi e di conseguenza tende a dimenticare molti valori, come la vera amicizia, quella che nasce da sguardi e non dal guardare dei freddi nickname.
Look Up inizia con una dichiarazione: “Ho 422 amici, eppure sono solo. Parlo con loro ogni giorno, ma nessuno mi conosce davvero”. Il filmato è una serie di riflessioni sull’attuale mondo moderno troppo offuscato dalla tecnologia. Genitori che difficilmente sanno intrattenere i propri figli senza un iPad, bambini che non trascorrono più i pomeriggi in bicicletta, sugli alberi e con amici. Ora i parchi sono silenziosi, nessuno salta la corda e nessuno gioca a campana.
Il messaggio che lancia Gary Turk è chiaro: non guardate lo smartphone, spegnete il display. Guardate il video e riflettete.
Non guardate lo smartphone, spegnete il display. Abbiamo una vita limitata, un certo numero di giorni. Non passate la vita intrappolati nella rete, i risultati saranno solo rimpianti.