La lirica 2.0 tra Google Glass e flash mob

Il Teatro lirico di Cagliari ha inserito nel calendario degli appuntamenti estivi anche la versione originale incompiuta della Turandot di Puccini. Questa voglia di tornare alle radici di un’opera unica, si combina con la voglia di renderla diversa da tutti gli altri spettacoli. La tecnologia è il trait-d’-union.

Al Teatro Lirico di Cagliari, fino al 16 agosto ogni mercoledì e ogni sabato, va in scena l’opera originale incompiuta di Giacomo Puccini: la Turandot. A dirigere gli attori è il regista toscano Pier Francesco Maestrini, ma nella realizzazione dell’opera c’è molto anche della Sardegna che ospita questo spettacolo. L’allestimento scenico, infatti, è curato dallo scultore sardo Pinuccio Sciola che ha realizzato per l’occasione delle sculture monumentali che portano la scena al di là del palcoscenico, direttamente in platea e nel foyer del teatro.

Il Teatro lirico cagliaritano ha deciso di portare in scena l’opera originale della Turandot, quella che lo stesso Arturo Toscanini portò in teatro nel 1926 concludendo l’opera voltandosi verso il pubblico e dicendo:

“Qui finisce l’opera, rimasta incompiuta per la morte del Maestro.”

L’opera di Puccini però, si presta molto anche alla commistione con le nuove tecnologie e nella cornice sarda è possibile assistere ad una vera opera lirica 2.0. Al di là del legame intimo che si è creato tra il palcoscenico e i social network con la proposta di foto, video e consigli di viaggio su Facebook, GooglePlus, Twitter e Instagram, dal 30 luglio è stato possibile ampliare l’esperienza della Turandot attraverso l’uso dei Google Glass.

Indossando i Google Glass messi a disposizione dalla Fondazione Teatro Lirico di Cagliari, gli spettatori potranno osservare lo spettacolo con gli occhi di chi lo mette in scena, adottando il punto di vista di chi lavora dietro le quinte o di chi canta sul palco. Un esperimento estremamente innovativo, attraverso il quale il pubblico può collegarsi ai profili social del teatro, da qualunque posto e guardare live il materiale multimediale che i protagonisti condividono.

Per qualsiasi informazione circa costo dei biglietti, prenotazioni e orari degli spettacoli, si può contattare la biglietteria del Teatro lirico di Cagliari. Per l’organizzazione e la partecipazione ai flash mob, invece, è bene far riferimento ai canali social dove gli spettatori saranno avvisati di ogni cambiamento e nuova proposta.