Bill Gates promuove Nadella ma spinge per un Office più moderno
Lo storico fondatore di Microsoft, Bill Gates, ha rilasciato un’intervista a Bloomberg nel corso della quale ha parlato della sua azienda e di come la nuova dirigenza la sta portando avanti in quest’epoca ricca di turbolenze.
Gates si è detto “molto contento” di come Satya Nadella sta ricoprendo il suo ruolo da CEO, tuttavia c’è qualcosa che andrebbe cambiato, e anche in fretta. Si tratta di Office che per l’ex numero uno di Redmond non riesce a soddisfare pienamente le esigenze attuali degli utenti.
Microsoft si deve impegnare per rendere le persone più produttive nel loro lavoro e deve aiutarle a comunicare in modi nuovi. È lunga la lista di opportunità che Microsoft ha di innovare. Prendere Office e renderlo sensibilmente meglio dovrebbe essere in cima alla lista, è il genere di cose per cui sto cercando di assicurarmi che le cose si muovano velocemente. Sono molto contento di quello che sta facendo Nadella. Vedo un nuovo senso di energia. Ci sono un sacco di opportunità. In alcuni campi la società, però, non è leader e si vede che ha bisogno di cambiare la situazione.
Come giusto che sia, nel corso dell’intervista si sono toccate anche le attività filantropiche a cui Gates e consorte si sono dedicati anima e corpo. E in tal senso è interessante la visione che l’ex pirata della Silicon Valley ha sui Bitcoin (e più in generale sulle criptovalute).
I Bitcoin sono meglio delle valute tradizionali. Non c’è bisogno di essere fisicamente nello stesso luogo per scambiarseli, cosa che per le grandi transazioni può essere abbastanza scomodo. I clienti di cui stiamo parlando [i finanziatori che vogliono aiutare le persone nei paesi poveri] non stanno cercando di essere anonimi, sono disposti a essere conosciuti e la tecnologia Bitcoin è la chiave sulla quale possiamo costruire una tecnologia dove c’è l’attribuzione delle transazioni e la gente può sentirsi a suo agio. Questo tipo di tecnologie non hanno nulla a che fare con il terrorismo o il riciclaggio di denaro.
Inevitabile un accenno anche alla nuova tecnologia per i pagamenti presentata da Apple durante il suo ultimo keynote, Apple Pay, che come ben noto è basata sull’utilizzo di un chip NFC associato al touch ID dell’iPhone.
Apple Pay è un ottimo esempio di come un cellulare che identifica il suo utente in modo piuttosto sicuro possa permettere di effettuare transazioni, anche molto costose. Il fatto che con qualsiasi applicazione possa comprare qualcosa è fantastico […] Indipendentemente dalle piattaforme, che si tratti di Apple, di Google o di Microsoft, vedremo questa capacità di pagamento farsi largo […] Apple contribuirà a renderlo diffuso presso la massa su tutti i dispositivi.