Intel: come ottimizzare app Android per Intel x86

Che lo si faccia per mero diletto o per professione la cosa poco importa: sviluppare applicazioni per la piattaforma Android rappresenta, ad oggi, una fra le attività maggiormente svolte tra coloro che in un modo o nell’altro hanno a che fare con il mondo dell’IT e, ovviamente, con l’ormai variegato universo del robottino verde di Google.

Intel: come ottimizzare app Android per Intel x86

L’espandersi, il diffondersi ed il diversificarsi della piattaforma ha però comportato inevitabilmente la necessità di eseguire app su dispositivi dotati di processori Intel x86, una soluzione questa che risulta decisamente ben diversa dai processori ARM con cui Android è stato lanciato. Per poter eseguire app Android su dispositivi basati su architettura Intel x86 è tuttavia necessario virtualizzarne l’esecuzione. Nell’effettuare tale operazione è però opportuno tener conto di alcune linee guida e prendere in considerazione l’utilizzo di tool specifici che consentono di ottimizzare le app Android per l’esecuzione su architettura Intel x86 evitando quindi di andare incontro ad un inevitabile degrado delle performance.

Partendo dal presupposto che è opportuno compilare un’applicazione in maniera specifica per l’architettura x86 e che fortunatamente oggigiorno la cosa risulta abbastanza semplice l’operazione di ottimizzazione delle applicazioni per l’universo Android può essere suddivisa in tre punti correlati ma non subordinati tra loro:

Per ottimizzare le app Android su architettura x86 può inoltre rivelarsi utile l’utilizzo di risorse quali:

[Photo Credits | Bloomua / Shutterstock.com]

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