Amazon e le consegne rapide tramite taxi
Amazon, è oramai cosa ben risaputa, sta cercando di rendere il suo sistema di consegne il più rapido ed efficiente possibile mettendo a disposizione di tutti nuove e valide soluzioni mediante cui poter ottenere la merce ordinata. C’è dunque ben poco da sorprendersi del fatto che Amazon stia considerando l’idea di utilizzare i taxi per consegnare ai clienti gli articoli acquistati.
Al momento non si tratta ancora di una notizia ufficiale bensì di un’informazione riportata dal Wall Street Journal secondo cui, appunto, il colosso dell’e-commerce avrebbe dato il va alla sperimentazione di un servizio di consegne in un’ora utilizzando il servizio di taxi Flywheel che tramite un’app dedicata per Android ed iOS permette di prenotare un trasporto all’interno della città.
Ogni taxi sarebbe caricato da Amazon sino ad un massimo di dieci pacchi per volta da consegnare all’interno della stessa località ad un costo di 5 dollari cadauno. Le consegne avverrebbero di mattina ovvero quando le attività dei tassisti sono ancora abbastanza contenute.
In un’ottica in cui spingere sui servizi di consegna rapida è ormai diventata una vera e propria necessità utilizzare i taxi come vettore per le consegne rapide potrebbe permettere ad Amazon di risolvere i problemi di logistica senza doversi però dotare di veicoli dedicati e dunque risolvendo la situazione a basso costo. I taxi sono infatti un eccellente soluzione in quanto meno costosi di vettori come UPS e FedEx ed in grado d portare a termine le consegne in tempi decisamente ben più brevi. È inoltre interessante notare come la scelta di Amazon potrebbe dare origine, nel corso del tempo, ad un nuovo business per i servizi di taxi che in tal modo potrebbero trovare una nuova fonte di reddito.
Ad ogni modo per il momento le consegne tramite taxi sono limitate alle città di San Francisco e di Los Angeles e non è ancora chiaro se il servizio verrà esteso anche ad altre location al di fuori degli Stati Uniti.
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Via | Gizmodo