The 8-bit Time Machine, una macchina del tempo per la musica dei videogiochi

Come sarebbero state le colonne sonore dei videogiochi più popolari della nostra epoca se fossero usciti negli anni 80? Un po’ meno avanzate e “costruite” – questo è poco ma sicuro – ma ugualmente belle. Soprattutto per dei geek come noi.

Ecco il motivo per il quale oggi vogliamo parlarvi di The 8-bit Time Machine, un progetto molto interessante lanciato da Giovanni Rotondo, musicista italiano (di Napoli) che nella vita scrive musica per il cinema. Di che si tratta? Di un originalissimo album musicale con le musiche di alcuni importanti videogame degli ultimi anni riviste in chiave 80s.


Con questo chiaramente non vogliamo dire che le loro esecuzioni saranno affidate a Sabrina Salerno o agli Wham, bensì che saranno riviste in chiave chiptune ma con l’aggiunta di strumenti polifonici e della stereofonia (in modo da risultare più “dolci” all’orecchio rispetto al chiptune tradizionale).

Fico, vero? Bene, allora sappiate che potete contribuire alla realizzazione di questo album partecipando alla campagna di crowdfunding lanciata da Giovanni Rotondo su Indiegogo.

Il goal principale del progetto è di 1.000$ che serviranno a coprire alcune delle spese legate all’acquisizione dei diritti delle musiche incluse nell’album e serviranno in parte anche alla promozione del prodotto. Come per tutte le campagne di questo tipo ci sono a disposizione anche dei bonus destinati ai donatori più generosi.

Il link alla campagna lo trovate qui sotto. Se avete vissuto la mitica epoca videoludica degli anni 80 e il progetto vi stuzzica datele un’occhiata!

LINK | The 8-bit Time Machine su Indiegogo