Mercato browser aprile 2015: Chrome al 25%, male Firefox
Il mese di aprile non ha portato grossi sconvolgimenti nel mercato del browser. C’è stata la presentazione ufficiale di Edge, l’ex Project Spartan, ma naturalmente il suo impatto a livello di market share è ancora nullo.
Dicevamo di un mese piuttosto fiacco, lineare, ma non per questo privo di traguardi significativi e segnali che ci aiutano a comprendere la direzione che sta intraprendendo l’utente medio.
Il dato più interessante è senza ombra di dubbio Chrome con una quota di mercato del 25,68%, in salita di 0,69 punti percentuali rispetto al mese precedente e per la prima volta sopra la soglia psicologica del 25%: significa che ora – stando ai dati di Net Applications – un utente su quattro naviga su Internet utilizzando il browser di Google.
Male Firefox che continua a non dare segnali di risveglio e, anzi, segna un altro piccolo passo indietro rispetto al mese precedente: -0,19 punti percentuali con una market share complessiva dell’11.70%.
Non è positivo nemmeno il risultato raggiunto da Internet Explorer. L’ormai pensionando browser di Microsoft è sceso a una quota di mercato del 55,83% (in calo di 0,71 punti percentuali rispetto al mese precedente). L’unica consolazione è la crescita del “giovane” IE11 (+0,82% rispetto ai 30 giorni precedenti) in contrapposizione al calo del vecchio IE8 (-1,26% su base mensile).
In quel che resta del mercato browser c’è da segnalare la piccola crescita di Safari e Opera: il primo ha aumentato la sua quota di mercato dello 0.12%, arrivando a un 5,12% complessivo; il secondo può contare su una market share di appena 0,48% ma ha guadagnato 0.05 punti percentuali rispetto al mese precedente.