Chromecast, i nuovi modelli sono più veloci dell’originale

Così com’era stato anticipato dai rumors nel corso degli ultimi giorni Google ha ufficialmente annunciato la nuova generazione di Chromecast costituita, questa volta, non da uno bensì da due differenti dispositivi: Chroemcast per la TV e Chroemcast per gli altoparlanti.

A differenza del vecchio modello di Chromecast i nuovi mini dongle hanno compiuto importanti passi avanti per quanto riguarda il comparto hardware incluso e le funzionalità offerte al punto tale da risultare decisamente ben più veloci del predecessore.

Nello specifico, se il primo modello integrava una CPU Marvell Armada 1500 Mini 88DE3005 il successore offre un chip Marvell Armada 1500 min Plus 88DE3006. In termini concreti si tratta di un dual core (ARM Cortex-A7) in grado di assicurare performance 2,5 maggiori rispetto al core singolo del primo dispositivo. I tempi di caricamento dei contenuti e di esecuzione delle app dovrebbero dunque risultare notevolmente ridotti. Al suo fianco opera poi una componente wireless Avatar 88W8887 con supporto per i network WiFi 802.11ac e allo standard Bluetooth 4.2, anche se al momento non è ancora dato a sapere se all’interno del Chromecast sia presente o meno il modulo BT. La nuova generazione di Chromecast integra inoltre il supporto al protocollo 802.11ac per connessioni WiFi più veloci.

L’intenzione di Google sembra dunque essere quella di cercare di trasformare il piccolo dongle in molto più che un dispositivo dedicato alla riproduzione di film e musica ma in un vero e proprio centro multimediale, compatibile anche con l’esecuzione dei videogiochi.

Si ricorda che i due nuovi Chromecast sono già in vendita anche per gli utenti italiani, sulle pagine del negozio Google Store, entrambi al prezzo di 39,00 euro. Amazon, invece, ha deciso di bloccarne la distribuzione, ufficialmente per la loro incompatibilità con i servizi Prime.

Via | Liliputing