Amazon si è dato alla moda

Amazon ha deciso di lanciarsi nel settore della moda e per farlo ha cominciato a proporre una sua serie di abiti ed accessori per tutte le tasche che possono essere acquistati direttamente sul famodo portale per il commercio elettronico.

Nello specifico, Amazon ha messo in commercio oltre 1.800 capi d’abbigliamento creando apposite etichette quali Society New York, Lark and Ro, Scout and Ro, Franklin and Freeman, Franklin Tailored, James and Erin e North Eleven.

Trattasi di capi d’abbigliamento che vengono proposti a prezzi decisamente interessanti visto e considerato che un completo da uomo può costare attorno ai 300 dollari.

Da notare che allo stato attuale delle cose Amazon non ha ancora provveduto a confermare in via ufficiale tale nuova scelta aziendale ma Jeff Yurcisin, vice presidente della divisione Fashion del celebre sito di e-commerce, aveva alluso a questa possibile scelta già lo scorso ottobre, in occasione del summit WWD a New York. Con buona approssimazione, il colosso del commercio elettronico sta attendendo i primi riscontri sul gradimento dei suoi nuovi prodotti alla moda prima di lanciare ufficialmente i suoi brand.

È inoltre opportuno tener presente come tale scelta dovrebbe permettere ad Amazon di ottenere maggiori profitti su ogni prodotto venduto. Infatti, generalmente sui prodotti di elettronica o su quelli comunque più popolari Amazon può contare su di un margine molto risicato. Margine che sale al 40%, però, sui prodotti legati all’abbigliamento. Di contro, solo il 15% degli utenti attivi acquista capi di abbigliamento direttamente sul sito. La decisione da parte di Amazon di entrare nel mercato della moda nasce dunque dall’evidente necessità di diversificare il proprio rischio finanziario e di perseguire margini più alti rispetto a quelli attualmente generati dal settore dell’elettronica di consumo.

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Via | The Verge