Microsoft brevetta il tethering low power

Microsoft ha intenzione di rendere più facile e meno dispendioso in fatto di consumi energetici l’utilizzo della funzione di tethering sui suoi smartphone Windows. Evidente dimostrazione di ciò è la domanda di brevetto emersa nel corso delle ultime ore in base alla quale l’azienda di Redmond avrebbe intenzione di rivoluzionare il modo di utilizzare il cellulare come strumento per l’hotspot wireless.

Il brevetto in oggetto, denominato “Power saving Wi-Fi tethering” va infatti a configurarsi come un sistema coordinato sia da Windows 10 sia da Windows 10 mobile che consente di mandare in modalità low power la connessione quando non occorre lo scambio dati durante la funzione di tethering in modo tale da permettere un risparmio di energia teorica sino al 90%.

Il sistema risulterebbe inoltre smart cioè in grado di capire che utilizzo sta facendo l’utente della connessione per prolungare o rendere più brevi i periodi di interruzione dello scambio dei dati. Ad esempio, in caso di lettura di articoli all’interno di un sito Internet il sistema dovrebbe riconoscere tale scenario e capire che all’utente la connessione potrebbe non servire per un certo arco di tempo.

Da notare che al momento non è ancora dato sapere se e quando una soluzione di questo tipo verrà effettivamente introdotta nei dispositivi dell’azienda. Non è inoltre ben chiaro in che modo Microsoft intenda implementare tale funzionalità all’interno delle varie declinazioni di Windows 10. Ad ogni modo il brevetto risulta particolarmente interessante ed una sua messa in pratica potrebbe sicuramente far comodo a tanti, anzi tantissimi utenti.

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Via | MSPoweruser