Whatsapp e la funzione Picture in Picture
Questo periodo estivo si sta rivelando determinante per le funzionalità di Whatsapp. Da un lato, infatti, Facebook (che possiede la società) cerca nuovi modi per monetizzare con l’applicazione, mentre dall’altro non vorrebbe perdere gli utenti che ha, minaccia sempre più reale, che arriva da altre applicazioni come Telegram o Snapchat, e lo fa cercando di introdurre costantemente nuove e interessanti funzioni.
Così, tra le idee che probabilmente vedremo nei prossimi mesi nel celebre programma di messaggistica istantanea, ce n’è una che renderebbe ancora più personalizzabile l’applicazione, legandola maggiormente a doppio filo ai singoli utenti: è la possibilità di visualizzare video messaggi e di riprodurli con la modalità Picture in Picture.
Le personalizzazioni dell’applicazione, in effetti, sono già abbastanza: tra le tante, infatti, abbiamo la possibilità di modificare lo sfondo, ma anche l’immagine del profilo che ci rende visibili agli altri; è stato introdotto anche lo stato di Whatsapp, che è ovviamente personalizzabile, e rappresenta una feature molto importante (a proposito, lo sapevate che quando lo cambiate i vostri contatti vengono avvertiti?) perchè potete far sapere a tutti i contatti il vostro stato d’animo, magari tramite una immagine o con una frase ad effetto, come quelle (molto belle) che potete trovare su questa pagina.
Poi ci sono gli immancabili messaggi vocali, che a differenza di quelli scritti permettono di comunicare in differita ma a voce con gli altri, una cosa che con le telefonate, fino a pochi anni fa, non era possibile.
- La modalità Picture-in-Picture
Questa nuova modalità andrebbe a posizionarsi, come personalizzazione, in un punto molto vicino ai messaggi vocali. Infatti, Whatsapp da già oggi la possibilità di registrare dei video con la fotocamera, ma questo non è diverso dall’inviare una foto.
Con i messaggi video Picture in Picture, invece, succederebbe una cosa diversa: per gli utenti sarebbe semplice registrare un video messaggio, magari con un pulsante posto a fianco del messaggio vocale.
Questo messaggio (diverso da un video “normale”) avrebbe una qualità bassa, così da non consumare troppo traffico dati, e verrebbe ricevuto dal destinatario come un normale video, così da poterlo riprodurre.
Quando si ascolta, però, sarà possibile ridurre il video ad una piccola porzione dello schermo, e continuare ad utilizzare l’applicazione inviando messaggi in altre conversazioni, o leggendole, il tutto continuando a visualizzare quel messaggio video: una cosa che ad oggi non è possibile, su Whatsapp, nemmeno con gli sms vocali.
Ma non finisce qui: la funzione picture in Picture potrebbe essere utilizzata anche durante le videochiamate, così da poter consultare le conversazioni anche mentre continuiamo a vedere e parlare con l’altra persona.
- Android o iOS?
Ma quando arriverà questa funzione sui nostri smartphone? Questo è il punto al momento più oscuro, perché probabilmente non la vedremo fino alla fine dell’anno. Ma questo importa poco, perché la differenza principale la avremo tra Android ad iOS.
Su Android, questa feature è infatti già utilizzabile da chi ha la possibilità di usare Android O attualmente in versione beta. In questa versione, la funzionalità Picture in Picture di Whatsapp è già attiva (per le videochiamate), e sembra che Google sia interessato a tenerla come base del sistema operativo, offrendo così la possibilità di conversare meglio tramite l’applicazione.
Quindi, sembra che per gli utenti Android non resti che aspettare l’uscita della versione definitiva di Android O per utilizzare il Picture-in-Picture, oltre ad un aggiornamento che lo renda compatibile. E questo sarà un bel vantaggio, perché se Google supporterà l’aggiornamento sarà possibile continuare a visualizzare il messaggio o la conversazione anche fuori da Whatsapp, mentre stiamo facendo tutt’altro con il nostro smartphone!
Per gli iPhone, invece, le cose saranno più complesse: a meno, infatti, che Apple stia prendendo accordi con il team di Whatsapp (cosa che non si può escludere), la funzione Picture-in-Picture si limiterebbe solamente all’app Whatsapp, e la finestra scomparirebbe se si lascia l’applicazione.
Infatti, su iOS la funzione Picture in Picture è presente unicamente su iPad, non su iPhone, e iPad come ben sappiamo non è compatibile con Whatsapp.
Per cui, se Apple toglierà questo limite anche gli utenti iOS (magari con il nuovo iPhone 8, in uscita a Settembre) potrebbero visualizzare messaggi e conversazioni mentre scrivono, giramo in internet, controllano appunti ed altro; in caso contrario, questa possibilità rimarrebbe limitata agli utenti Android, che potrebbero utilizzare Whatsapp in modo migliore, più comodo e più personalizzabile rispetto a quanto potranno fare gli utenti iPhone.