Su Facebook la bufala del referendum popolare 2019 sulla legittima difesa a gennaio
Ci sono giunte diverse segnalazioni attraverso le quali abbiamo individuato il ritorno della bufala per quanto concerne il presunto referendum popolare 2019 sulla legittima difesa, nell’ambito di una catena Facebook che alimenta tanta disinformazione su un argomento che sta a cuore a diversi italiani come potrete facilmente immaginare.
Cerchiamo di capire insieme, a questo punto, come si presenta la bufala inerente il referendum popolare 2019 sulla legittima difesa, in modo tale da riconoscere più facilmente la fake news:
“Comunico a tutti coloro che ne siano interessati che presso l’UFFICIO SEGRETERIA o ANAGRAFE del vostro comune di residenza é possibile firmare per un referendum di iniziativa popolare sulla legittima difesa della casa e dei beni.
Nella proposta di legge sarà potenziata la tutela della persona che difende la propria casa, i propri beni e i propri cari. La cosa più importante é che viene negato il risarcimento delle eventuali lesioni causate al ladro o agli eredi in caso di morte.
Mi permetto di segnalarlo perché partiti, giornali e televisioni non ne stanno dando assolutamente notizia, pertanto vi prego di firmare e far firmare il maggior numero di persone.
Grazie.
C’è tempo fino a metà maggio circa
Necessaria la sola carta di identità in corso di validita ed essere residenti.
PASSATE PAROLA ANCHE AD AMICI . SI DOVRANNO RECARE PRESSO I LORO
COMUNI DI APPARTENENZA”.
Ricordate che l’iniziativa in Italia non può prendere piede in questo modo e che, ad oggi, la notizia riguardante il referendum popolare 2019 sulla legittima difesa rappresenta solo la classica bufala di inizio anno.