Pagamenti digitali: non solo PayPal
Niente più portafogli o banconote: è questo che si immagina di solito quando si pensa al futuro dei sistemi di pagamento. A confermarlo sarebbe proprio l’andamento del settore dei pagamenti digitali, che negli ultimi anni sembrerebbe aver conosciuto una crescita vertiginosa, soprattutto tra i Millennials. Sono soprattutto i più giovani, infatti, a preferire i pagamenti digitali o con carta di credito alla moneta tradizionale: tra le ragioni, maggiore sicurezza, economicità e, seppur in misura minore, anche la fruibilità da dispositivi mobili. Tra i metodi digitali più diffusi, PayPal sembrerebbe aver raggiunto una diffusione pressoché di massa, seguita da strumenti altrettanto innovativi, ma probabilmente meno conosciuti. Quali sono e come funzionano?
Skrill, il portafoglio virtuale
Nato nel 2001 con il nome di MoneyBookers, Skrill è un portafoglio virtuale dai numerosi punti in comune con PayPal. Come PayPal, infatti, Skrill permette di inviare e ricevere denaro in maniera del tutto digitalizzata e attraverso un indirizzo e-mail associato al proprio conto. Oltre a fungere da portafoglio virtuale, Skrill offre ai suoi utilizzatori anche la possibilità di associare una carta prepagata al proprio account e, come nel caso di PayPal, è messa a disposizione dell’utente la possibilità di scegliere tra una qualsiasi prepagata del circuito Mastercard e una carta reale Skrill. La carta Skrill, che ha un costo annuo di circa 10 euro, permette di prelevare denaro dai bancomat di tutto il mondo, purché siano aderenti al circuito Mastercard. Una delle differenze fondamentali tra Skrill e PayPal consiste nel fatto che il sistema di Skrill si comporti in maniera molto meno restrittiva in fatto di acquisti, dimostrandosi uno strumento ottimale per la gestione di servizi per adulti, per le scommesse online o per la compravendita di criptovalute.
Sono ormai tante, infatti, le aziende e le piattaforme che possono contare su Skrill tra i metodi di pagamento disponibili: tra queste, la piattaforma di intrattenimento online Betway Casinò che, oltre alle più tradizionali carte di credito e di debito, offre agli iscritti anche metodi di pagamento come Skrill e la stessa PayPal. Skrill è poi presente anche tra le opzioni messe a disposizione per l’acquisto di prodotti Skype: anche in questo caso, è sufficiente selezionare Skrill tra i metodi di pagamento e procedere con l’acquisto in tutta sicurezza, utilizzando i fondi Skrill o il saldo della carta associata. In ultimo, Skrill è anche utilizzabile per semplici acquisti: sul sito del colosso statunitense Amazon, ad esempio, è possibile utilizzare questo metodo di pagamento per comprare qualunque tipo di prodotto.
Il sistema e-wallet di Neteller
Tra i metodi di pagamento digitali più innovativi, anche Neteller sembra aver riscosso un certo successo negli ultimi anni. Come la maggior parte degli e-wallet, Neteller consente di inviare e ricevere denaro in forma digitale e in diverse valute, addirittura con un vantaggio in più rispetto a molti altri portafogli digitali. Con Neteller, infatti, è possibile inviare del denaro anche a chi non è registrato sulla piattaforma: il tutto, attraverso un semplice indirizzo e-mail. Sarà poi cura del ricevente aprire un conto per riscuotere il denaro ricevuto, anche in un secondo momento. Un’altra caratteristica di Neteller è quella di mettere a disposizione degli utilizzatori una carta reale associata, Net+, disponibile in otto diverse valute, tra cui lo yen giapponese, la corona danese e il dollaro australiano. Altissimi i livelli anche in termini di sicurezza: come molte carte di credito e di debito, infatti, Net+ è basata sulla tecnologia chip & PIN e su un numero identificativo.
Come Skrill, poi, Neteller è particolarmente impiegato sui portali dedicati al gioco, anche se non mancano gli e-commerce e le aziende che hanno scelto di includere questo portafoglio digitale tra i propri metodi di pagamento. Tra queste, la piattaforma per il noleggio auto Doorental, sulla quale è possibile prenotare un mezzo attraverso una carta Neteller o una qualsiasi prepagata aderente al circuito Mastercard; o ancora, piattaforme di trading come l’australiana AxiTrader, specializzata anche in servizi di trading in valuta estera.
È inevitabile: i metodi di pagamento digitale continueranno ad essere sempre più impiegati. Se al momento costituiscono una valida alternativa a mezzi più classici, tra cui le carte di credito, non ci sarebbe da sorprendersi se nei prossimi anni diventassero l’unico e solo sostituto di banconote e monete, almeno tra le nuove generazioni.