Studiare online is the new black

Una cosa è certa nella vita di ognuno: il nero sta bene con tutto. Tranne che con il blu, lì ci sono scuole di pensiero differenti, c’è chi dice che è assolutamente vietato abbinare i due colori e chi invece ritiene sia estremamente elegante e di tendenza. Una volta assodato ciò, una serie TV ha scardinato le nostre certezze, facendo diventare l’arancione il nuovo nero; per chi non avesse capito, si tratta di Orange is the new black, titolo ironico per una storia ambientata in un carcere femminile, dove le nuove arrivate sono – appunto – vestite di arancione.

Studiare online

In quest’ultimo anno è arrivato il Coronavirus a confondere ancora di più le acque e oggi studiare online is the new black. In che senso? Nel senso che fa davvero tendenza! Anche se sono già diversi anni che è possibile seguire i corsi e studiare dal proprio divano grazie agli atenei online, come l’Università Telematica Niccolò Cusano, solo con l’obbligo di rimanere a casa questo tipo di studio è stato sdoganato e rivalutato: prima non era visto di buon occhio dall’Accademia. Se ancora non sei sicuro di voler studiare online, puoi chiedere a chi ha frequentato questi corsi alcune opinioni sulle università telematiche!

Perché scegliere una laurea online? I motivi sono tantissimi, da quelli logistici alla comodità, per migliorare la propria situazione lavorativa avendo poco tempo a disposizione, ma ognuno potrà trovare il suo. Perché scegliere una laurea online? Sicuramente l’Università è anche scambio e confronto, però a volte è materialmente impossibile seguire i corsi in Facoltà o sostenere i ritmi di un ateneo tradizionale: una volta valutate le proprie esigenze e necessità, possiamo scegliere di seguire l’Università online per semplificarci la vita non trascurando la propria formazione. Vediamo qualche pro e contro di questa scelta.

I pro

I contro

Nè pro e nè contro è la retta annuale: infatti, sebbene sia più alta – ma non di molto – rispetto a un ateneo tradizionale, ci consente di risparmiare molto tra affitto in un’altra città, abbonamento ai mezzi pubblici o carburante e usura per il proprio mezzo privato. Eviteremo di spendere anche per i libri di testo, che non dovremo più acquistare perchè ci verranno forniti online dai docenti.