La citazione di Sheikh Rashid su Facebook lascia perplessi: tempi difficili in arrivo
Sta creando non poche perplessità in queste ore una citazione di Sheikh Rashid, diventata virale soprattutto su Facebook. Per coloro che non sanno di chi stiamo parlando, il riferimento cade in questo caso sul fondatore di Dubai, almeno per il modo in cui abbiamo imparato a conoscerla in questi anni come ambita meta turistica per tutti noi. L’uomo, a suo tempo, avrebbe previsto tempi difficili per tutti, citando suo nonno che andava in giro con cammelli e la necessità che si formino nuovamente uomini forti.
Analisi sulla citazione di Sheikh Rashid, fondatore di Dubai: focus su tempi difficili, cammelli e uomini forti
Come se non bastassero quelli su WhatsApp, secondo le informazioni che abbiamo riportato nelle ultime settimane a proposito del discorso privacy, ora abbiamo dunque un altro tormentone che circola su Facebook. Sheikh Rashid, secondo quanto si apprende su Facebook, avrebbe dunque parlato di tempi difficili in arrivo per tutti, essendo la nostra generazione quella che ha avuto tutto senza doverselo sudare, almeno stando anche a quanto riporta Wikipedia. A lui, infatti, viene attribuita questa citazione:
“Hanno intervistato il fondatore di Dubai, Sheikh Rashid, sul futuro del suo paese, lui ha risposto: ′′Mio nonno camminava con il cammello, mio padre camminava con il cammello, io cammino in Mercedes, mio figlio va in Land Rover, e mio nipote andrà in giro in Land Rover, ma al mio bisnipote gli toccherà tornare a camminare con il cammello……”
Perché “I tempi difficili creano uomini forti, gli uomini forti creano tempi facili. I tempi facili creano uomini deboli, gli uomini deboli creano tempi difficili”. Molti non capiranno, ma bisogna crescere guerrieri, non parassiti…”
Secondo l’analisi di Bufale, però, ci sono diverse cose che non tornano dietro la citazione che in tanti in queste ore associano a Sheikh Rashid su Facebook. Perché il collegamento lascia perplessi? Si parla di cammelli, generazioni a confronto e tempi difficili in programma, ma ogni riferimento in rete riporta la dicitura “viene attribuita”. Dunque, al momento non ci sono prove certe sul fatto che il fondatore della versione moderna di Dubai abbia parlato effettivamente così.