Come far durare più a lungo il proprio smartphone

Rispetto ai vecchi cellulari che usavamo solo per inviare sms e fare telefonate (o al massimo giocare a snake), gli smartphone sono un universo a parte. Con grandi poteri ci sono anche grandi responsabilità, per noi, di prenderci cura dei nostri dispositivi. Non sono in pochi, del resto, che andrebbero in crisi se si trovassero senza smartphone anche per un solo giorno. Vediamo allora in che modo far durare più a lungo il proprio smartphone, così da cambiarlo solo quando lo decidiamo noi, e non quando qualcosa va storto.

durare più a lungo il proprio smartphone

Custodia e proteggi schermo

Il primo e più ovvio modo in cui lo smartphone si può danneggiare è attraverso urti, graffi o altri incidenti di percorso. Acquistare una custodia per il dispositivo evita la maggior parte dei danni legati a distrazioni, o a un trattamento poco garbato. La cover protettiva assorbe così i colpi per ridurre al massimo l’impatto sul telefono. Aggiungere una pellicola per proteggere anche lo schermo è ideale, soprattutto se siamo soliti tenere lo smartphone in tasca o nella borsa. Su Smartphonecover.it sono disponibili diversi modelli anche personalizzabili: l’importante è sceglierne uno adatto al proprio dispositivo.

Evitare temperature estreme e umidità

Anche se lo smartphone è sempre con noi, è bene tenere a mente che le condizioni esterne possono danneggiarlo e impedirne il corretto funzionamento. Se si surriscalda, o al contrario se viene esposto a temperature gelide, può infatti subire danni permanenti. Il calore estremo può infatti bruciare il processore o la batteria, mentre il freddo è dannoso in particolare per lo schermo a LED. Mai lasciare il proprio smartphone in macchina, quindi, e attenzione se lo si porta in spiaggia a non farlo friggere sotto il sole.

Mantenere il dispositivo pulito

Sempre a proposito di spiaggia, è importante assicurarsi che sabbia, polvere o liquidi non vadano ad accumularsi negli ingressi e in altri fori dello smartphone. Bisogna quindi prestare attenzione a dove si posa il telefono, e procedere di tanto in tanto a una pulizia accurata. Naturalmente, non vanno usati detergenti aggressivi né i comuni saponi per la pulizia della casa. Nella maggior parte dei casi basta un panno morbido leggermente inumidito con acqua, e un cotton fioc per fori e accessi.

Prendersi cura della batteria

Uno dei problemi più comuni con gli smartphone è la perdita di autonomia della batteria, soprattutto per chi utilizza il dispositivo per molte ore al giorno. Un modo semplice per farlo è caricare il telefono solo quando necessario, e non diverse volte con brevi cariche durante il giorno. È poi utile disattivare le app inutili che agiscono in background e sprecano batteria, e impostare la luminosità a un livello più basso, evitando la regolazione automatica.

Aggiornare regolarmente app e software

Nonostante i produttori cerchino di renderci la vita difficile con la pratica dell’obsolescenza programmata, quando possibile è ideale aggiornare tempestivamente i software dei nostri smartphone. Prendiamo quindi l’abitudine di effettuare gli aggiornamenti appena riceviamo la notifica. Questo permette infatti di restare protetti contro le più recenti minacce, di evitare bug e vulnerabilità del sistema, e in generale di mantenere il nostro smartphone sempre in uno stato di funzionamento ottimale. 

Cancellare app e file inutilizzati

Riempire il nostro smartphone di file inutili ne peggiora le performance, rendendolo più lento, ed è un’altra causa possibile di “morte prematura” del dispositivo. Rischiamo infatti così facendo di sovraccaricarlo, costringendolo a fare più lavoro del necessario, quando il cloud permette con facilità di custodire i file in modo più sicuro. Fare un backup regolare è quindi consigliato per mantenere lo smartphone agile e scattante. Lo stesso vale per le app che non apriamo da due anni: non servono più, è il momento di cancellarle.