Il Samsung Galaxy S23 riceverà aggiornamenti costanti il prossimo anno

Ci sono presupposti molto interessanti per il Samsung Galaxy S23, soprattutto in ottica aggiornamento Android 13. Nel dettaglio, il Galaxy S23 potrebbe essere la prima linea di smartphone Samsung a fornire il supporto per gli aggiornamenti senza interruzioni, non a causa di un cambiamento di opinione rispetto al gigante coreano della tecnologia, ma perché secondo quanto riferito Google imporrà il supporto della partizione A/B virtuale dai produttori di smartphone con il rilascio di Android 13.

Samsung Galaxy S23

Cosa aspettarsi dal binomio Samsung Galaxy S23 e Android 13

Aggiornamenti continui è una funzionalità che Google ha implementato in Android 7.0 Nougat. Consente a un dispositivo di scaricare e installare nuovi aggiornamenti di sistema in una partizione separata in background e richiede solo un semplice riavvio per l’applicazione dei nuovi aggiornamenti.

Sebbene il gigante del software inizialmente volesse spingere gli OEM ad adottare la partizione A/B per gli aggiornamenti continui con il lancio di Android 11, alla fine ha allentato i suoi requisiti a causa di problemi di archiviazione interna. Samsung è uno dei produttori che devono ancora adottare gli aggiornamenti continui, ma questo potrebbe cambiare presto.

Google renderà obbligatori gli aggiornamenti senza interruzioni per i dispositivi Android 13. Il colosso americano è riuscito a ridurre i requisiti di archiviazione per gli aggiornamenti continui attraverso l’implementazione di una partizione A/B virtuale. E come scoperto da @MishaalRahman (tramite Esper ), Google richiederà agli smartphone con Android 13 di adottare questa partizione A/B virtuale. La soluzione A/B virtuale richiede meno spazio di archiviazione rispetto alla prima implementazione della partizione A/B.

In breve, questo dovrebbe significare che il prossimo telefono di punta di Samsung e i futuri modelli con Android 13 offriranno Aggiornamenti continui, che consentiranno ai clienti di scaricare nuovi aggiornamenti di sistema in background senza dover rendere i loro telefoni inutilizzabili per alcuni buoni minuti durante il processo di installazione .

Dal momento che il Galaxy S23 dovrebbe essere il primo telefono Samsung a essere spedito con Android 13 pronto all’uso, dovrebbe offrire aggiornamenti senza interruzioni sin dal primo giorno. La funzione non è supportata dal Galaxy Z Fold 4 con Android 12L, ma probabilmente cambierà in futuro una volta che Android 13 verrà lanciato.

Staremo a vedere se sarà davvero questa la politica seguita dal produttore coreano, per quanto concerne lo sviluppo software del Samsung Galaxy S23, alla luce di alcune richieste che potrebbero arrivare direttamente da Google tramite Android. Vi terremo aggiornati nel caso in cui dovessero emergere elementi ufficiali sotto questo punto di vista per il pubblico.