Facebook, un malware esegue azioni sui profili e infetta i computer

Microsoft scopre facebook malware estensione firefox chrome

Un malware camuffato da estensione per i browser web Mozilla Firefox e Google Chrome è in grado di prendere il controllo dei profili Facebook e di effettuare svariate operazioni all’insaputa degli utenti iscritti al social network.

A scoprire e rendere nota l’esistenza di questa nuova ondata di attacchi che hanno come bersaglio principale Faecebook è stata Microsoft.

La redmondiana spiega che dopo l’installazione il trojan identificato come JS/Febipos.A si aggiorna in maniera automatica scaricando nuove versioni degli add-on dal sito web du-pont.ino.

Il trojan è stato individuato per la prima volta in Brasile ma non dovrebbe volerci molto tempo prima che possa essere individuato anche sulle pagine Facebook di altri paesi.

La diffusione del malware, infatti, è già in aumento, così come testimoniato dal crescente numero di Mi piace e dai commenti pubblicati sulle pagine infette.

Apple perde l’esclusiva sul nome iPhone in Brasile

Vedere la nota Apple in tribunale non crea più scalpore. La mela trascina usualmente gli avversari dinanzi ad un giudice per accusarli di plagio e, quasi sempre, riesce a trionfare. Anche questa volta, Cupertino pensava di avere la vittoria in pugno, ma così non è stato.

Se vi diciamo iPhone, che cosa vi viene in mente? Ovviamente l’unico e inimitabile smartphone firmato dalla mela morsicata. In Brasile il mela telefono non è l’unico dispositivo che porta il famoso nome, un altro smartphone si chiama proprio “iPhone”, ma si tratta di un telefono che monta il sistema operativo Android!

iPhone Gradiente Eletronica

iPhone, in Brasile Apple potrebbe perdere il diritto all’uso del marchio

iPhone Gradiente Eletronica

Alcune settimane fa è stata immessa sul mercato una serie di nuovi smartphone basati su Android e pensati esclusivamente per il Brasile che sin da subito ha fatto parlare di sé per il particolare nome che contraddistingue l’intera gamma: iPhone.

Si, esatto, la serie di smartphone Android in questione è stata contrassegnata con il nome di quello che, invece, è noto praticamente in tutto il mondo per essere il “melafonino” di Cupertino.

Tenendo conto di ciò sin da subito è stata ipotizzata l’avvicendarsi di una battaglia legale tra Apple e Gradiente Eletronica SA, il produttore dei device Android, per il controllo del nome.

A tal proposito, se in molti avrebbero dato per certo il fatto che sarebbe stata Apple ad avere la meglio e che l’unico smartphone identificabile con il nome di iPhone potesse essere il suo i rumors stanno invece facendo sorgere il dubbio che le cose, d’ora in avanti, potrebbero non stare più in tal modo.

L’ Indonesia rimuove parzialmente la censura a YouTube, il Brasile impedisce l’accesso a WordPress.com

Il tema della censura internet è ogni giorno al centro della discussione per i continui sviluppi a cui va incontro nei vari paesi del mondo.
Per un paese che decide di rimuovere un blocco, un altro decide di applicarlo.
Così è successo rispettivamente all’ Indonesia e al Brasile.

Era dall’ 8 Aprile la notizia che 5 ISP indonesiani hanno bloccato, su richiesta del governo, l’accesso a YouTube e MySpace, perchè alcuni video pubblicati “avrebbero potuto inasprire i rapporti tra le religioni“.
A tre giorni di distanza arriva la conferma di una parziale inversione di rotta da parte del governo indonesiano. Parziale perchè la censura sarà sì rimossa da YouTube e MySpace, ma solo in maniera limitata, resterà comunque impossibile accedere a tutte quelle pagine che mostrano contenuti ritenuti offensivi o potenzialmente pericolosi.