TorrentSpy chiude i battenti

E’ un giorno nefasto per gli utenti BitTorrent. Il trackerTorrentSpy chiude i battenti.
Dopo circa un anno di estenuanti battaglie giudiziarie e dopo aver speso centinaia di migliaia di dollari per pagare i legali, TorrentSpy ha deciso spontaneamente, senza aver ricevuto nessun tipo di condanna dal tribunale, di sospendere il servizio.

La notizia non arriva certo all’improvviso.
Come si legge dal comunicato ufficiale lasciato nell’ Home Page di TorrentSpy, il motivo principale che ha spinto verso questa drastica ma necessaria soluzione è la battaglia legale intrapresa contro la MPAA circa 2 anni fa, quando il sito era giunto all’apice del successo ed un giudice federare ordinò a TorrentSpy di rendere disponibili tutti i dati relativi alle attività dei propri utenti.
I resoconti e i log dettagliati dovevano essere forniti direttamente alla MPAA.


In risposta a questa decisione, e per assicurare agli utenti una maggiore privacy, TorrentSpy decise di impedire l’accesso a tutti gli utenti provenienti dagli Stati Uniti.
Una mossa che segnò un significativo calo del traffico e l’inizio di un lento ma inesorabile declino.
Ma per l’MPAA non è stato abbastanza, una nuova ingiunzione presentata al tribunale accusava TorrentSpy di non aver asserito alle decisioni della corte.

La battaglia legale sta continuando ancora oggi, ed è proprio la causa che ha spinto all’ improvvisa chiusura del sito.

The legal climate in the USA for copyright, privacy of search requests, and links to torrent files in search results is simply too hostile. We spent the last two years, and hundreds of thousands of dollars, defending the rights of our users and ourselves.

It was a Wild Ride,

The TorrentSpy Team

Via | TorrentFreak