Pizza.com, Il dominio che vale milioni di dollari
Quando 14 anni fa, agli albori di Internet, un lungimirante imprenditore di nome Chris Clark registrò il dominio “Pizza.com” per soli 20 dollari, non avrebbe mai pensato di aver fatto l’ affare della vita.
“It’s crazy, it’s just crazy!” queste le parole dichiarate al Baltimore Sun Newspaper giovedì scorso alla fine dell’astà milionaria che gli ha fruttato ben 2.6 milioni di dollari.
“It’s crazy, it’s just crazy!” queste le parole dichiarate al Baltimore Sun Newspaper giovedì scorso alla fine dell’astà milionaria che gli ha fruttato ben 2.6 milioni di dollari.
Il dominio non fu mai sfruttato da Clark secondo le sue reali potenzialità, ma è stato fino a qualche tempo fa tenuto a riposo, con annunci pubblicitari piazzati qua e la per cercare di guadagnare qualcosina a fine mese.
Dopo aver sentito la fortunata vendita del dominio Vodka.com, aggiudicato per 3 milioni di dollari, l’ imprenditore ha deciso di tentare la sorte mettendo all’asta il proprio dominio sul sito Sedo.com.
Dopo aver sentito la fortunata vendita del dominio Vodka.com, aggiudicato per 3 milioni di dollari, l’ imprenditore ha deciso di tentare la sorte mettendo all’asta il proprio dominio sul sito Sedo.com.
Poco più di una settimana, e l’asta ha toccato il picco di 2.6 milioni di dollari, offerti da un acquirente anonimo.
Le storie di Pizza.com, Vodka.com o Business.com, venduto nel 1999 per ben 7.5 milioni di dollari, possono essere considerate come anomalie in un elenco che annovera centinaia di fallimenti.
Le storie di Pizza.com, Vodka.com o Business.com, venduto nel 1999 per ben 7.5 milioni di dollari, possono essere considerate come anomalie in un elenco che annovera centinaia di fallimenti.
Aziende ed imprenditori speranzosi hanno sempre acquistato domini semplici da ricordare, generici, con la speranza che questi potessero tramutarsi un giorno in veri e propri pozzi di denaro, ma purtroppo le loro aspettative sono spesso andate deluse.
Domini come Meat.com o Jewelry.com si sono rilevati poco più di un fallimento, almeno fino ad ora.
Considerando che ogni giorno si registrano migliaia e migliaia di domini, che i nomi originali stanno per esaurirsi e che più passerà il tempo più il loro valore aumenterà, chissà che qualche imprenditore facoltoso non decida finalmente di acquistarli.
Domini come Meat.com o Jewelry.com si sono rilevati poco più di un fallimento, almeno fino ad ora.
Considerando che ogni giorno si registrano migliaia e migliaia di domini, che i nomi originali stanno per esaurirsi e che più passerà il tempo più il loro valore aumenterà, chissà che qualche imprenditore facoltoso non decida finalmente di acquistarli.
Via | WebWare