Briefcase e l’iPhone diventa più duttile

Uno dei difetti più gravi del melafonino, si sà, è la mancanza di una funzione proprietaria per la gestione dei file che ci impedisce di fatto di utilizzare gli 8GB del nostro apparecchio per conservare i dati.

Molte sono le possibili soluzioni messe a disposizione dagli sviluppatori indipendenti come ad esempio il buon Air Sharing ma nessuna, almeno fin’ora, ci ha soddisfatto fino in fondo. Briefcase per iPhone, ormai prossimo all’uscita, promette di risolvere definitivamente il problema.


Questo software ci permetterà di condividere file di ogni tipo con il nostro PC o Mac e comprende un’interessante funzione per lo scambio di file tramite Wi-Fi fra due iPhone. Inoltre, mentre molte applicazioni necessitano di ulteriore software installato sul computer per poter funzionare, Briefcase non necessita di alcun programma su computer poichè sfrutta le funzioni di condivisione delle cartelle già presenti sia su Mac che su PC.

L’applicazione, che utilizza la rete Wi-Fi casalinga, una volta avviata ci proporrà l’elenco delle risorse disponibili nella rete permettendoci di accedervi semplicemente tappandoci con le dita, in questo modo potremmo operare direttamente sui file condivisi e visualizzarli sul nostro iPhone grazie al supporto di svariate estensioni come ad esempio i documenti di Microsoft Office o i file PDF.

Un’ulteirore nota di merito è la compatibilità con i sistemi Linux ai quali si richiede semplicemente il supporto del login remoto via SSH. Al momento del rilascio l’applicazione prevederà due verisoni, quella completa di tutte le funzionalità di cui vi abbiamo parlato -al costo di $4,99– e la versione lite gratuita che però non prevede la funzione di scambio file con gli altri iPhone.

Nella speranza che questa applicazione veda la luce al più presto -probabilmente questa settimana– vi rimando al sito dei developer.