Apple: forse serve un taglio dei prezzi!

Si prospettano tempi duri per Apple infatti non bastasse la crisi economica che sta colpendo gli Stati Uniti ci si mette anche l’analisi di Endpoint Technologies che non usa mezze misure e definisce troppo alti i prezzi dei MacBook.

Infatti a quanto pare tutte le novità introdotte nei nuovi portatili by Cupertino ed il taglio dei prezzi non permetteranno ad Apple di rimanere competitiva.


Analizzando il costo dei vari notebook si nota che la riduzione è stava davvero minima, per il MacBook entry-level il costo è sceso da 1100$ a 999$ il MacBook Air con solid state drive è sceso di soli 100$ mentre per quanto riguarda i MacBook Pro i prezzi sono rimasti invariati con un punto di partenza di 2000$ la situazione italiana non si discosta tanto in quanto per i prodotti tecnologici il cambio è quasi 1:1.

Attualmente Apple vanta un’ottima fetta di mercato tra studenti ed insegnanti, superando addirittura Dell, ma la situazione, con questi prezzi è destinata a cambiare. Infine ha deluso la mancata introduzione di un sub-notebook o di un net-notebook (gli Eee di Asus tanto per intenderci) che hanno visto invece un aumento di popolarità, anche se durante il Q & A post Keynote Steve Jobs non ha chiuso le definitivamente le porte ad un net-notebook targato Apple.

Stavo aspettando l’aggiornamento della linea MacBook per acquistare un nuovo portatile, ma spendere 950 Euro per un prodotto comunque vecchio come il MacBook è fuori discussione cosi come spenderne 1500. Penso a questo punto di comprare il nuovo Eee S101 della Asus che uscirà a Novembre in Italia al costo di 599 euro, che ne dite?