AppRemover, disinstallare in modo corretto le suites antivirus
Il processo di disinstallazione di un’applicazione è sempre un’azione delicata, da eseguire con cognizione, perizia e precisione. Spesso le applicazioni sono corredate di un proprio eseguibile Uninstaller, programmato per eliminare in modo arbitrariamente mirato il software installato.
Un altro modo per eseguire disinstallazioni è quello raggiungibile da “Gestione Applicazioni“, per cui l’applicazione viene (quasi) totalmente rimossa da Windows. Non ci mettiamo, poi, a disquisire sulle innumerevoli chiavi che i programmi attivano nel Registro di Sistema. Ma quante volte restano sul desktop i link del software oppure, all’interno del disco, alcune cartelle del vecchio programma? Evidenti segnali di un processo di rimozione non sviluppato correttamente.
Naturalmente, le prestazioni del sistema risultano alquanto indebolite da queste disinstallazioni non troppo accurate. Una categoria di software che spesso procura problemi non pochi disturbi per quanto riguarda l’uninstalling è quella degli antivirus e, in generale, dei software di sicurezza. Quante volte risulta impossibile completare l’installazione di un nuovo antivirus poiché la disinstallazione del precedente è stata gestita in malo modo?
L’utility AppRemover cerca di ovviare al problema, offrendo la garanzia di una disinstallazione pulita ed efficace.
In seguito al download gratuito di AppRemover dal sito ufficiale, è necessario avviare l’eseguibile (che non richiede installazione) e selezionare antivirus/antispyware da disinstallare. Il programma riconosce una moltitudine di pacchetti di sicurezza, da Symantec a Kaspersky, da McAfee ad AVG.
L’utility, tuttora in versione beta, sta riscuotendo successo soprattutto tra gli utenti delle suites di sicurezza per la disinstallazione delle quali sono necessarie le credenziali del proprio account di registrazione. AppRemover, infatti, permette di eludere anche questa eventualità.
Una release definitiva è prevista entro febbraio dell’anno venturo. L’utility funziona egregiamente su Windows XP e Vista.
Mi pare anche giusto, visto che ancora noi seguaci di Redmond non ci decidiamo a passare a casa Torvalds. In tutta confidenza: a me Windows piace così, coi suoi pregi ed i suoi difetti. Ma questa è un’altra storia… 😀
A tutti voi una buona navigazione (e disinstallazione) 😀 A presto!