Windows 7 integrerà la cancellazione dei comandi dannosi
Chissà quante volte ci sarà capitato: siamo lì, tranquilli ed ispirati, impegnati nella scrittura dell’ultima pagina del romanzo che ci renderà ricchi e ci cambierà la vita, quando tutt’ad un tratto il caro vecchio Microsoft Word va in freeze, facendoci perdere la porzione di lavoro svolto.
OK, forse l’abbiamo fatta un po’ troppo tragica, ma che i blocchi dovuti alla non corretta esecuzione di comandi comuni (come un qualsiasi “copia/incolla”,tanto per intenderci) siano un qualcosa di snervante, è innegabile. Innegabile al punto che è stata la stessa Microsoft a metterci una “pezza” nel nuovo Windows 7.
Il nuovo sistema “made in Redmond“, infatti, integrerà una funzione per la cancellazione dei comandi che non rispondono.
Per dirla in parole povere, al posto di terminare l’applicazione che non risponde più (che è quindi andata in freeze), Windows Seven tenterà di riportare il programma ad una situazione stabile, annullando l’ultima operazione effettuata, che dovrebbe essere, appunto, la causa del blocco verificatosi.
Certo, questa opzione non riuscirà sempre nel suo intento e non ci libererà dagli odiati stop forzati, ma la sua introduzione non può che farci estremamente piacere. Dobbiamo solo sperare che la sua efficacia non sia paragonabile a quella della “risoluzione problemi” presente in Vista, che non riesce quasi mai ad azzeccare la risposta giusta al momento giusto.
Che dire? Più seguiamo lo sviluppo del nuovo sistema operativo dell’azienda di Bill Gates, e più quest’ultimo riesce a convincerci. Che sia davvero arrivata l’ora di un Windows che riesce a mettere d’accordo (quasi) tutti?
Via | My Digital Life