Facebook: preziosa risorsa o dannosa perdita di tempo? Diteci la vostra!

Facebook fa bene, anzi benissimo. Questo, almeno, è il pensiero che sorge nella mente di tutti coloro che pensano a quanto abbia fruttato, e continui a fruttare, il più famoso social network della rete al suo fondatore, Mark Zuckerberg, che nel lontano Febbraio 2004 diede vita a quello che è considerato da molti come uno dei migliori prodotti tecnologici del 2008 e che l‘ha fatto presto divenire il più giovane miliardario del mondo (come riportato dall’autorevole “Forbes”).

Il sito, come ben saprete, è gratuito per gli utenti e trae guadagno dalle pubblicità. Pubblicità che, secondo attendibili rumor, farebbero entrare nelle tasche di Zuckerberg la bellezza di 1.5 milioni di dollari a settimana. E pensare che tutto nacque (grazie anche all’aiuto di Andrew McCollum e Eduardo Saverin) come un progetto universitario.


Facebook, infatti, divenne dapprima popolare tra gli studenti di tutte le università degli USA, per poi espandersi al resto del mondo. Lo stesso mondo che, oggi, vede oltre 160 milioni di utenti iscritti al servizio. Utenti che passano, in media, 19 minuti al giorno su di esso. Un fenomeno senza precedenti, insomma, che ha – inevitabilmente – suscitato le più disparate reazioni, anche nello stesso ambiente geek.

Proprio per questo, abbiamo deciso di aprire questo 2009 proponendovi un quesito scottante, che più scottante non si potrebbe: secondo voi, Facebook rappresenta una preziosa risorsa, o una dannosa perdita di tempo?

Siamo di fronte ad uno strumento che favorisce la socializzazione o l’isolamento? Diteci la vostra, senza remore!

Via | Wikipedia