Microsoft Social Desktop: arriva il Windows “2.0”?
Con l’ausilio di un interessante progetto denominato Social Desktop, casa Microsoft intende integrare nel desktop di Windows (sicuramente su quello di Seven, ma probabilmente anche su quello degli altri) la filosofia del “due punto zero” tanto cara a noi geek. La stessa “filosofia” che, in un futuro quanto mai prossimo, consentirà a tutti noi di condividere qualsiasi tipo di file con l’intero mondo senza doverlo precedentemente caricare e/o inviare da qualche parte.
Il funzionamento di tutto l’ambaradan – a parole – è abbastanza semplice: ogni file godrà “nativamente” di un URL. Questo indirizzo potrà essere utilizzato da remoto, su qualsiasi dispositivo e/o sistema, per accedere all’oggetto a cui fa riferimento, commentare quest’ultimo, vederne un’anteprima, aggiungere tag e via discorrendo. Tutto attraverso una pagina web in Silverlight ed il servizio di cloud computing Windows Azure.
Questa la “panoramica ufficiale” sul Social Desktop:
- Accesso universale: lo stesso URL funziona su ogni dispositivo del mondo
- Condivisione universale
- Commenti e tag universali
- Dati non limitati al concetto di file system
Addentrandoci in percorsi un pochino più tecnici, possiamo dire che questo nuovo progetto di Steve Ballmer e soci funzionerà come un servizio locale che traccerà i dati presenti sulla macchina (in un servizio .Net), per poi rendere questi ultimi accessibili attraverso i firewall. Inoltre, ogni “contenitore” (ad es: la cartella con le foto delle vacanze) godrà della funzionalità di feed RSS, che aiuterà gli utenti terzi a seguire il processo di aggiornamento/aggiunta dei file.
Insomma, ciò che si staglia al nostro orizzonte sembra promettere davvero bene. Non ci rimane che seguire il tutto con estrema attenzione e vedere dove ci condurrà.