Linux kernel 2.6.29, non un semplice aggiornamento
Il kernel Linux 2.6.29 è pronto, e non è un semplice aggiornamento. A dimostrazione di ciò, possiamo dirvi che il momentaneo cambio della guarda tra mascotte, che vede il pinguino Tux farsi per un po’ da parte in favore di Tuz, diavolo della Tasmania in via d’estinzione la cui causa è stata sposata dalla comunità open source, è una delle minori variazioni effettuate.
Le linee che adesso compongono il codice sono 11.010.647, gli sviluppatori che l’hanno generato 1.166, le aziende note che hanno aiutato – ed in parte pagato – la nascita del kernel sempre le stesse: IBM, Intel, Novell, Oracle e Red Hat.
E le novità? Quelle succose? Calma, adesso le vedremo insieme, una per una.
- Kernel mode setting: attualmente compatibile sono con hardware targato Intel, questa tecnologia consente di superare a piè pari le limitazioni del framebuffer (una memoria buffer della scheda video nella quale vengono memorizzate le informazioni destinate all’output per la rappresentazione di un intero fotogramma) e garantisce delle migliori performance in fase di sospensione/ripristino.
- Supporto per la modalità Access Point integrata nel kernel: adesso, condividere la connessione ad Internet senza fili è un vero giochetto da ragazzi.
- BTRFS: promettente file system sviluppato da Chris Mason di Oracle, il quale consente di scavalcare le limitazioni che gli attuali file system hanno nei confronti dei sottosistemi storage di grosse dimensioni.
- EXT4 migliorato: in attesa di una stabilizzazione del BTRFS, è stato velocizzato e stabilizzato l’ormai diffusissimo file system EXT4, il quale può anche funzionare senza journaling (tecnologia utilizzata da molti file system moderni per preservare l’integrità dei dati da eventuali cadute di tensione)
Quanto al resto, vanno senz’altro sottolineati il migliorato supporto per l’interazione e la virtualizzazione con Xen (monitor di macchine virtuali Open Source rilasciato sotto licenza GPL per piattaforma x86 e compatibili) ed il supporto allo standard WiMax. Tutta roba buona, insomma.
Allora, che ve ne pare di questo kernel Linux 2.6.29?
Via | APC