
Linux kernel 2.6.29, non un semplice aggiornamento

Ci siamo quasi, Internet Explorer 8 è alle porte e a casa Microsoft si respira aria di festa, il nuovo browser sarà funzionale ed al passo coi tempi, ma mentre alla luce del sole l’azienda si prepara al debutto del nuovo arrivato, nell’ombra sta già pensando al suo successore.
Gazelle, questo è il nome del progetto, nei pensieri di Redmond è il browser del futuro. Creato su basi completamente nuove, promette di ridare a Microsoft lo scettro di regina del browser.
Il motore dei sistemi operativi è da sempre qualcosa di molto oscuro, soprattutto per i non addetti ai lavori. Per i sistemi closed source, ovviamente l’oscurità è data dal codice stesso che non viene reso pubblico: non sarà mai possibile, a meno di essere gli autori stessi del codice, sapere come windows gestisce le perifiriche, come comunica sulla rete, ecc.
Nell’opensource, per quanto sia facile scaricare il codice sorgente e guardare il funzionamento di ogni singola classe, può comunque non essere facile capire ogni singola riga di codice, soprattutto per un componente così complesso come il kernel.