De Office Itinere: Status Artis
Titoli latineggianti oggi, cari lettori, per introdurre le (più o meno) corpose novità riguardanti la suite d’ufficio più nota al mondo. A partire dal nome, che non sarà quello col quale la ventura versione di Office è stata presentata sinora (14), fino alla nuova interfaccia grafica, più pulita e funzionale.
Partiamo proprio dal nome. Il successore di Office 2007 (in carica) in ambito di MS Office System sarà denominato Office 2010. Il codename 14, che avevamo tanto decantato sino ad oggi, cede il posto al numero dell’anno, come in Office 12, poi divenuto Office 2007. Beh, qualcuno si sarà accorto che manca qualcosa. Da 12 a 14. E Office 13? Non esiste, secondo le solite voci del Web, per evidenti motivi scaramantici.
Circa la data del rilascio, ancora ignota, è opportuno pensare alla prima metà del prossimo anno. Si parla anche di una fase di beta testing, aperta al pubblico, per la fine del 2009. Inoltre, sembra che si assisterà alla resa di versioni distinte di Office per sistemi a 32 o 64 bit.
Quanto a novità grafiche, è prevista un’implementazione dell’interfaccia ribbon anche in altre applicazioni, come Outlook e OneNote, etc. Questa scelta, più che apprezzabile, renderà esteticamente più gradevole l’intero approccio grafico. A dire il vero, si avrà a che fare con ribbon diversi da quelli ai quali siamo stati abituati con la versione in carica, come mostrato nello screenshot in alto. Più chiarezza, più leggerezza, meno strumenti: questi sono i sostanziali cambiamenti, oltre all’introduzione della ribbon “Scenic”, già presente nelle applicazioni preinstallate su Windows 7 e Windows Live.
Infine, sembra che Outlook farà parte dei pacchetti Home and Student, dei quali si conosce ancora poco. Per non parlare del rumors secondo il quale potrebbe esserci una lieve integrazione di Office sulle tecnologie mobili di Apple (iPhone). Tutte parole, sinora, dettate da previsioni, comportamenti degli ultimi anni e, chissà: desideri. L’unica certezza è che vi terremo costantemente aggiornati circa il continuo mutamento dello “stato dell’arte“.
A tutti voi una buona navigazione 😀 A presto!
Fonti: