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WhatsApp, adesso è possibile condividere i documenti di Office

Ad inizio marzo su WhatsApp è stata introdotta la possibilità di condividere documenti in formato PDF. Proseguendo sulla medesima linea, durante una recente intervista il co-fondatore dell’azienda Jan Koum ha fatto sapere che adesso il servizio di messaggistica numero uno al mondo è in grado di supportare anche altri documenti, compresi quelli realizzati con le applicazioni Microsoft Office.

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La nuova funzionalità verrà attivata lato server e risulterà accessibile per tutti nelle prossime ore. Per condividere i documenti di Office attraverso WhatsApp non è dunque necessario effettuare un aggiornamento dell’applicazione. La funzionalità è stata pensata non solo per gli smartphone Android ma anche per per iOS e nelle prossime settimane arriverà inoltre su WhatsApp Web.

Immagine che mostra il logo di Microsoft Office e quello di Dropbox

Microsoft e Dropbox, partnership per l’integrazione con Office

Nel corso delle ultime ore Microsoft e Dropbox hanno annunciato un’importante partnership in base alla quale è prevista l’integrazione del celebre servizio di cloud storage nelle versioni mobile della suite di produttività Office. Questo in altri termini sta a significare che sulla falsariga del vecchio detto “l’unione fa la forza” gli utenti che utilizzano Office su iPhone, su iPad e su smartphone o tablet Android potranno accedere al proprio account Dropbox dalle app e visualizzare, modificare e condividere i file Word, Excel e PowerPoint.

Immagine che mostra il logo di Microsoft Office e quello di Dropbox

Il CEO di Microsoft Satya Nadella ha dichiarato che l’accordo permetterà di offrire nuove modalità di condivisione e collaborazione indipendentemente dal dispositivo impiegato e dalla piattaforma in uso.

DocuFreezer, convertire documenti in modo semplice e in batch

DocuFreezer, convertire documenti in modo semplice e in batch

DocuFreezer, convertire documenti in modo semplice e in batch

Avere a portata di mano un buon programma mediante il quale poter effettuare la conversione dei propri documenti in altri formati può rivelarsi molto utile in una gran varietà di circostanze.

Di risorse di questo tipo ne esistono davvero parecchie ma DocuFreezer è senza alcun dubbio una tra le migliori attualmente presenti sulla piazza.

DocuFreezer è infatti un software gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che consente di convertire una gran varietà di documenti nei formati PDF, JPEG, TIFF e PNG in modo molto semplice ed anche agendo in batch.

Microsoft Office Web Apps, introdotto l'editing collaborativo

Microsoft Office Web Apps, introdotto l’editing collaborativo

Microsoft Office Web Apps, introdotto l'editing collaborativo

Nel corso delle ultime ore la redmondiana ha annunciato l’arrivo di una nuova ed interessantissima funzionalità che permetterà agli utenti di modificare uno stesso documento mediante le Office Web Apps.

Sfruttando infatti il co-authoring in tempo reale più utenti potranno contribuire simultaneamente all’editing in Word Web App, Excel Web App e PowerPoint Web App.

Da tempo le Office Web Apps supportano la modifica e la condivisione dei documenti. Sino a questo momento, però, tale operazione non era ancora possibile in real time. Con l’introduzione della nuova funzionalità appena annunciata l’editing collaborativo diventa invece realtà.

Tutti i co-autori saranno mostrati all’interno del documento con un cursore di colore differente onde evitare eventuali conflitti durante la fase di modifica. Gli utenti potranno collaborare utilizzando qualsivoglia dispositivo. Qualora un utente dovesse effettuare modifiche offline con la versione desktop di Office tutti i cambiamenti apportati al documenti saranno sincronizzati al momento del salvataggio sul cloud.

Office Touch

Microsoft, l’Office Store in italiano sarà disponibile a breve

Microsoft, l'Office Store in italiano sarà disponibile a breve

A partire dalla prossima primavera Office Sotre, il negozio digitale delle app per Office 2013 e Office 365, sarà disponibile anche in italiano.

La buona nuova è stata data da Microsoft stessa mediante la pubblicazione, avvenuta qualche giorno fa, di un apposito post sul blog ufficiale.

Oltre che in Italia altri Office Sotre saranno aperti anche in Russia, Cina, Taiwan, Hong Kong, Olanda, Belgio e Brasile.

Si tratta di un’ottima notizia anche se allo stato attuale delle cose la maggior parte delle applicazioni che consentono di aggiungere funzionalità extra alla celebre suite di produttività della redmondiana sono in lingua inglese. Con la prossima apertura dello store in altri 8 paesi la situazione è però destinata a cambiare. Gli sviluppatori, infatti, potranno pubblicare app in ulteriori 5 lingue.

Microsoft lancerà Office Reader, una nuova app per modificare documenti

Microsoft lancerà Office Reader, una nuova app per modificare documenti

Microsoft ha dato il via allo sviluppo di una nuova app Modern specifica per Windows 8 che sarà annunciata durante il prossimo anno.

Si tratta di Office Reader, una risorsa questa grazie alla quale sarà possibile aprire e modificare varie tipologie e vari formati di documenti.

A darne notizia è stato Kirk Koenigsbauer del team Office durante un meeting tenutosi proprio qualche giorno fa.

Koenigsbauer ha mostrato il funzionamento di una versione preliminare del tool unitamente ad alcune interessanti novità parte integrante dell’aggiornamento Gemini, il nome in codice con cui la redmondiana indica il prossimo update per la suite Office.

Microsoft lancia Office Mobile per Android

Microsoft lancia Office Mobile per Android

Microsoft lancia Office Mobile per Android

Dopo aver lanciato Office per iPhone nel corso delle ultime ore Microsoft ha annunciato anche la disponibilità della sua suite d’ufficio per device Android.

Tutti gli utenti in possesso di uno smartphone basato sul sistema operativo mobile del robottino verde che hanno sottoscritto un abbonamento ad Office 365 possono dunque visualizzare e modificare documenti Word, presentazioni PowerPoint e fogli di lavoro Excel mediante Office Mobile per Android.

La suite di produttività per Android della redmondiana include tutte le funzionalità già viste su iOS per cui dopo aver effettuato il login con un account Microsoft l’app comincerà a sincronizzare tutti i documenti presenti su SkyDrive, SkyDrive Pro o SharePoint. Sarà possibile visualizzare i documenti più recenti all’avvio dell’app mediante l’apposita scheda.

Sfruttando le altre tab disponibili è possibile creare documenti con Word, utilizzando tutti i principali strumenti di formattazione, e fogli Excel, avendo inoltre l’opportunità di utilizzare le funzioni somma automatica, ricerca e filtro dei dati.

recuperare product key windows e office

ProduKey, recuperare i numeri di serie di Windows e Office

recuperare product key windows e office

Di tanto in tanto è necessario formattare il PC ritrovandosi, di conseguenza, a dover installare nuovamente la propria copia di Windows e tutti i vari ed eventuali programmi precedentemente in uso, come ad esempio Office.

Solitamente per poter portare a buon fine l’esecuzione dell’operazione in questione è necessario immettere nuovamente i vari product key.

Generalmente i numeri di serie sono impressi sui DVD di installazione o sono inclusi nella relativa confezione ma non accade poi così di rado di non riuscire più a reperirli.

In questi casi uno strumento quale ProduKey può rivelarsi sicuramente molto utile.

visualizzare file office in chrome

Chrome Office Viewer, visualizzare i file Office con Google Chrome

visualizzare file office in chrome

La maggior parte dei moderni e più diffusi browser web permette visualizzare svariati formati di file.

Purtroppo, però, per poter aprire specifici documenti, come nel caso dei file Office, è ancora necessario servirsi di software appositi accessibili soltanto da desktop.

A tal proposito, chi, tra voi lettori di Geekissimo, non ne può proprio più di passare continuamente tra la finestra del browser e quella della suite d’ufficio in uso sul proprio computer mediante la quale visualizzare i file Word, Excel e PowerPoint e chi è solito navigare in rete servendosi di Google Chrome sarà sicuramente ben felice di poter fare la conoscenza di una recente ed interessante risorsa quale Chrome Office Viewer (ed il nome dice già tutto!).

Nel canale Beta di Chrome è stata infatti aggiunta la possibilità di visualizzare i file di Office direttamente dalla finestra del browser semplicemente installando questa nuova estensione (naturalmente non può essere impiegata sulla versione stabile di Google Chrome).

Microsoft permette di trasferire la licenza di Office 2013

Office 2013: Microsoft fa dietrofront, la licenza diventa trasferibile

Microsoft permette di trasferire la licenza di Office 2013

Con il lancio della versione 2013 di Office la redmondiana aveva apportato alcune modifiche ai termini di contratto della sua suite d’ufficio comunicando che tutte le copie retail della stessa risultano indissolubilmente legate al computer su cui vengono installate la prima volta.

La scelta fatta da Microsoft ha sin da subito creato malumori tra gli utenti praticamente costretti, nella maggior parte dei casi, all’acquisto di Office 365 utilizzabile invece su un massimo di 5 PC o Mac e sugli smartphone e sui tablet specificati.

Nel corso delle ultime ore, però, qualcosa è cambiato: Microsoft ha fatto dietrofront.

La EULA di Office, infatti, è stata aggiornata ed ora permette il trasferimento della licenza ogni 90 giorni.

Microsoft Office, problemi di licenze e di trasferibilità

Microsoft Office 2013 problema trasferibilità licenze

Chi sceglie di acquistare Office 2013 dovrà essere ben consapevole del fatto che non sarà più possibile cambiare PC poiché, in tal caso, la licenza della suite d’ufficio risulterà invalidata.

È esattamente questo quanto è stato possibile apprendere in seguito alla pubblicazione dei termini di contratto relativi alla versione 2013 di Office nei quali, appunto, viene specificato che tutte le copie retail di Office 2013 sono indissolubilmente legate al computer su cui vengono installate la prima volta.

La licenza software viene ceduta in modo definitivo al computer con licenza. I componenti del software vengono concessi in licenza come singolo prodotto. Il licenziatario non potrà separare o virtualizzare i componenti e installarli su computer diversi.

Diversamente dalle precedenti versioni della gloriosa suite d’ufficio per le quali era sufficiente disattivare la licenza sul vecchio computer ed attivarla su quello nuovo la versione 2013 di Office impedisce di eseguire l’operazione in questione.

Steve Ballmer dropbox

Steve Ballmer, Dropbox è soltanto una piccola startup

Steve Ballmer dropbox

Dopo il lancio di Office 2013 avvenuto il 29 gennaio, Steve Ballmer, il CEO di Microsoft, è stato intervistato da Businessweek in merito alla nuova strategia adottata per la rinnovata versione della suite d’ufficio più rinomata ed apprezzata a livello globale.

La nuova versione di Office è senza alcun dubbio un prodotto degno di nota ma ciò non salva Microsoft dalle critiche di Businessweek, e non solo, in merito ad un lancio tardivo, rispetto ad altre aziende concorrenti, di servizi cloud e, a tal proposito, il paragone tra SkyDrive e Dropbox, che stando a quelle che sono le ultime informazioni disponibili può contare su ben oltre 100 milioni di utenti, appare inevitabile.

SkyDrive App Store

Microsoft VS Apple, bloccati gli aggiornamenti di SkyDrive su App Store

SkyDrive App Store

Nel corso degli ultimi giorni tra Microsoft ed Apple sta avendo luogo un duro scontro il cui nocciolo della questione verte, prevalentemente, sulle regole ben poco flessibili dell’App Store e su SkyDrive.

Recentemente Microsoft ha sviluppato una nuova versione dell’app SkyDrive per device iOS ma Apple ne ha bloccato la pubblicazione su App Store chiedendo il 30% dei profitti che derivano dagli acquisti in-app.

Nello specifico Apple pretende una percentuale sull’abbonamento da sottoscrivere necessario per espandere lo spazio a disposizione, di default, su SkyDrive.

Tutte le applicazioni che consentono di effettuare acquisti in-app possono essere pubblicate su App Store soltanto se viene impiegata la piattaforma di pagamento Apple e mediante la quale Cupertino ottiene una commissione corrispondente esattamente al 30% del prezzo di vendita che, stando a quelle che sono le attuali linee guida, viene incassata dall’azienda per un tempo indefinito.

Questo sta a significare, in termini spiccioli, che se ad esempio un utente acquista spazio aggiuntivo su SkyDrive per i suoi dispositivi iOS e in un secondo momento decide di passare ad Android o Windows Phone Microsoft continuerà comunque a pagare quel 30% ad Apple.