Windows 7 più veloce di Vista? solo di poco!


Windows 7 è più veloce di Vista, ormai lo sanno anche i cactus. Ma quanto?

E’ proprio questo il dubbio che ha spinto i redattori di PC World ad effettuare dei test comparativi tra le performance della release candidate di Seven (versione Ultimate a 32 bit) e quelle del successore di XP (versione SP1 a 32 bit) utilizzando la suite “WorldBench 6“, che consiste in una serie di prove con 10 tra le applicazioni più popolari al mondo (Microsoft Office, Firefox, Photoshop, ecc.).

Gli esami sono stati effettuati su tre macchine differenti: un HP Pavillion a6710t (desktop con processore dual core Pentium E5300 da 2.6GHz, 3GB di RAM e scheda video nVidia GeForce 930GE), un Maingear M4A79T Deluxe (desktop con processore AMD Phenom II X4 955 Black Edition da 3.2GHz “overclockato” a 3.71GHz, 4GB di RAM e doppia scheda grafica ATI Radeon HD 4890) ed un laptop Dell Studio XPS 16 (con processore Intel Core 2 Duo da 2.4GHz, 4GB di RAM e scheda video ATI Mobility Radeon HD 3670).

I risultati, come potete vedere nel grafico che segue, sono tutt’altro che entusiasmanti.




Windows 7 ha superato Vista solo di qualche punto su tutti e tre i computer: di uno sul Maingear (138 a 139), di 4 sul Pavillion (102 a 106) e di appena 2 sul portatile Dell (97 a 99). Ed anche i test individuali con le varie applicazioni hanno dato un risultato simile.

Unica vera eccezione, in favore di Seven, sembra essere la prova relativa a Nero 7 Ultra. Infatti, come ben visibile nel grafico che segue, Windows 7 batte Vista di 70/80 punti nell’utilizzo del celebre software per la masterizzazione ed il motivo di ciò potrebbe essere la migliore gestione dei dischi (componenti parecchio stressati da programmi come “Nero”) da parte del successore di Vista.


Altre piccole differenze in favore del nuovo OS “made in Redmond” sembrano essere venute da Autodesk 3DS Max, segno evidente che “sette” si comporta bene anche con i driver grafici. Per il resto, tutto desolatamente piatto, quasi alla pari tra i due sistemi.

Attenzione, però, a non farsi trarre in inganno da cifre e nomi altisonanti. Questi test avranno pure decretato un sostanziale pareggio tra le performance dei due sistemi Microsoft in determinate condizioni e con determinati applicativi, ma chi ha provato “con mano” Seven sa benissimo che nell’utilizzo quotidiano, nel passaggio da un programma all’altro, nella gestione abituale dei file, il nuovo nato in casa Ballmer è ben superiore al suo predecessore. E’ impossibile negarlo.