Video: Microsoft Office 2010 Technical Preview, primo sguardo
Con il nome di “ms_office2010_techical_preview_1_x86_en“, ha fatto ieri la sua comparsa sul Web un archivio contenente la Technical Preview di Microsoft Office 2010 (solo in lingua inglese, chiaramente) di cui vi avevamo parlato non più di 48 ore fa.
Da geek fino al midollo quali siamo, non siamo riusciti a resistere alla tentazione e, puntuali come orologi svizzeri, oggi siamo qui a proporvi un cosiddetto “primo sguardo” alla nuova suite di Microsoft. Tutto corredato da un esclusivo tour video che trovate qui sopra: nulla di tecnico o particolarmente approfondito. Anzi. Ma la voglia di condividere insieme a voi questi “primi passi” di MSO 2010 era troppa.
Nell’augurarvi una buona visione, vi anticipiamo anche che un’applicazione è andata in crash al primo avvio. Quale? Beh, scopritelo insieme a noi gustandovi il filmatino e leggendo le righe che seguono, quelle con le prime impressioni dello zio Naq sul nuovo “paccozzo made in Redmond”.
Tempi d’installazione: identici a quelli di Office 2007. Punto.
Velocità di avvio: lo splash screen (animato) del nuovo Office è veramente bello, talmente bello che Microsoft ha ben pensato di farcelo gustare per una corposa manciata di secondi prima che il Word o l’Excel di turno possano avviarsi. Certo, i test li ho effettuati su una macchina virtuale che potrebbe aver “falsato” i risultati, ma mi sento di asserire con una certa tranquillità che questa Technical Preview di MSO 2010 (ricordiamoci che per ora di questo si tratta) si presenta decisamente più pachidermica dei suoi predecessori.
Interfaccia utente: come ampiamente intuibile, dopo il “grande salto” compiuto in Office 2007 con l’introduzione dell’interfaccia a schede “Ribbon“, Microsoft ha deciso di puntare ancora una volta su quest’ultima per la nuova edizione della sua suite di programmi per il lavoro. Qualche differenza tra le due UI, però, c’è: colori a parte (MSO 2010 gode di un’interfaccia su sfondo bianco molto più “pulita” e professionale rispetto a quella di MSO 2007), va sottolineata l’innovazione rappresentata dal nuovo “Pulsante Office” (quello che si trova in alto a sinistra, tanto per intenderci), che dà accesso ad un nuovo menu a tutto schermo attraverso il quale è possibile salvare, condividere, spedire e controllare facilmente i documenti generati. Personalmente non mi ha entusiasmato, preferisco la struttura del menu attuale, ma per essere comodo è comodo.
Manda un sorriso a Microsoft: a quanto pare, l’effetto Brunetta è arrivato fino a Redmond. Per sapere cosa pensano gli utenti circa la sua ultima creazione, casa Microsoft ha deciso di integrare alla versione preliminare del suo pacchetto applicativo una simpatica “inutility” che ci consente di inviare loro uno “smile” ed un breve commento su Office 2010. Cosa non si fa per far parlar di sé.
Vale la pena aggiornare? Da geek degni di tale appellativo non mi aspetterei mai una domanda del genere. Quella trapelata sulla grande rete è solo una versione di “assaggio” di quella che sarà la prima beta di Office 2010. Insomma, è divertente provarla e parlarne tra di noi, scherzare sul crash istantaneo di Access, ma dare giudizi e paragonarla addirittura alla rodata edizione 2007 ci sembra più che fuori luogo.
Piuttosto, se avete provato anche voi la TP di MSO 2010 non esitate a dirci cosa ne pensate nei commenti.