Google Chrome OS: compiliamo la nostra lista dei desideri
Con una mossa da vecchia volpe, Google ha deciso di offuscare l’imminente debutto di Windows 7 annunciando lo sviluppo di Chrome OS, un sistema operativo a sorgente aperto destinato ai netbook.
Noi, come c’insegnano i nostri colleghi d’oltreoceano, abbiamo deciso di accogliere questa notizia con un “gioco” che vogliamo fare insieme a voi, carissimi amici geek: compilare una wishlist dedicata a Chrome OS. Proprio così, mollate qualsiasi freno e fate scatenare la vostra fantasia dicendoci cosa vorreste vedere nel nuovo sistema di “big G”. Iniziamo noi col darvi qualche spunto – speriamo – interessante.
- Web 2.5: Google Gears è bello, utilissimo. Le “scorciatoie” del browser Chrome idem, ma vogliamo di più. La prima cosa che ci aspettiamo da un sistema operativo creato da “big G” è la perfetta sincronizzazione tra applicazioni on-line ed applicazioni off-line. Tanto per intenderci, ci piacerebbe vedere un’interfaccia utente di Gmail in grado di funzionare anche senza connessione ad Internet e, soprattutto, un sistema di archiviazione automatico che ci permetta di conservare su dispositivi fisici – che possiamo toccare NOI e non solo i fortunati dipendenti di Google – tutti i messaggi che abbiamo inviato e/o ricevuto. Lo stesso discorso, come accennato, dovrebbe estendersi a tutti i servizi del gigante di Mountain View.
- Non solo Google: forse osiamo davvero troppo, ma sogniamo un gestore dei pacchetti come “Synaptic” di Ubuntu attraverso cui sia possibile scaricare dei client – proprio come quelli descritti nel passaggio precedente – utili ad accedere a servizi web non marchiati “big G” (es: Zoho, Yahoo! Mail, ecc.). Vi immaginate che pacchia?
- Gspace: quale miglior momento del lancio di Chrome OS per inaugurare anche il tanto agognato servizio di hosting gratuito Gspace? Nessuno, quindi perché non approfittarne ed integrarlo nel file manager del sistema dotandolo di una sincronizzazione automatica di file e cartelle? Incrociamo le dita.
- Compatibilità hardware elevata: il ruolo di prima donna che Google ricopre a livello mondiale le consentirà, si spera, di avere il supporto di tanti grandi nomi operanti nel settore hardware. Ergo, il nuovo Chrome potrà contare su una compatibilità hardware decisamente migliore rispetto alle maggiori distro Linux attualmente in circolazione (che comunque non se la cavano malaccio).
- Ricerca a 360°: questo non figura esattamente nella nostra lista dei desideri ma siamo (quasi) sicuri che sarà presente in Chrome OS. Che fantasmagorica funzionalità di ricerca avrà in serbo per noi casa Google? Speriamo di scoprirlo presto.
- Tempi di avvio pari a zero: forse non importerà a tutti, ma a noi piacerebbe moltissimo avere un sistema operativo in grado di partire in un batter d’occhio.
- USB & Live: tutti speriamo che il nuovo sistema di Google venga reso disponibile a costo zero sulla grande rete. Quindi, perché non farlo anche in una versione “live” (ovvero che si può usare senza installazione) funzionante da un qualsiasi dispositivo USB?
- Interoperabilità con Windows: che Chrome OS riesca a spodestare Windows nel giro di pochi mesi nessuno ci crede, ci sembra quindi giusto sognare un sistema in grado di comunicare e condividere dati e informazioni con Windows. Se poi lo farà in maniera pratica e veloce tanto di guadagnato.
Che dire? È arrivato il momento di riaprire gli occhi e tornare alla cruda realtà informatica di oggi. Intanto, però, voi non esitate a dirci la vostra lista dei desideri riguardante Google Chrome OS.