Chrome OS? Per lo zio Bill “Niente di nuovo”, intanto Microsoft prepara la contromossa

È un Bill Gates sicuro di sé – e forse sollevato dal fatto di non essere più CEO di Microsoft – quello intervistato da CNET, un Bill Gates che non sembra più voler adottare tanto fair play nei confronti dei concorrenti, come Google che negli ultimi giorni sta facendo “impazzire” i mass media grazie all’annuncio del sistema operativo Internet-centrico Chrome OS che darà presto alla luce.

Ed è proprio parlando del futuro OS “made in Mountain View” che il vecchio “zio” lancia una bella provocazione, dicendosi sorpreso del fatto che “le persone lo considerino come un qualcosa di nuovo. Insomma – ha continuato il pirata della Silicon Valley – si avrà Android sui netbook, solo un browser“.

Dichiarazioni perfettamente in linea con quelle dell’attuale Amministratore Delegato Ballmer, il quale ritiene che non ci sia bisogno di sistemi “browser-centrici” e che occorra continuare a sviluppare Windows ed Internet Explorer sulla scia di quanto fatto finora.

Insomma, apparentemente nessuno in casa Microsoft sembra troppo turbato dall’imminente arrivo di Chrome OS. Eppure l’autorevolissimo Financial Times pare pronto a scommettere che nei laboratori di Redmond già si stiano affilando le armi per combattere il “nemico” proveniente dalla California.


Questa contromossa ordita dal gruppo fondato da Gates sarebbe addirittura pronta a battere il sistema operativo di Google su tempo debuttando ufficialmente tra pochi mesi, anche entro l’anno.

Ma di cosa si tratterebbe? Impossibile dirlo con precisione ma il FT non indugia a parlare di una versione di Windows funzionante completamente on-line che andrebbe a completare il lavoro iniziato da Microsoft con Office 2010 on-line e gli altri servizi Live.

Che l’era del cloud computing si stia davvero avvicinando a noi in maniera così repentina da non farcene rendere conto?

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