Classifica: i 10 virus informatici più terribili del 2009 (almeno finora)

Lo sappiamo, carte alla mano mancano ancora cinque mesi alla fine dell’anno, da qui al 31 Dicembre potrebbe accadere di tutto, ma non ce l’abbiamo fatta: non potevamo assolutamente resistere dal riportarvi la lista dei 10 virus informatici più terribili del 2009 (finora) pubblicata dal sito Internet Bright Hub.

Ci saranno tutti quei teneri “bacilli” che hanno tormentato le vostre giornate lavorative nel corso degli ultimi 7 mesi? Probabilmente sì, ma per esserne certi al 100% date un’occhiata alla classifica completa e, ovviamente, non esitate a dirci la vostra (magari segnalando virus che secondo voi meritano un posto in classifica e che non figurano in queste 10 posizioni).
  1. Win32/Conficker: come al solito, una vulnerabilità di Windows – in questo caso nel sottosistema RPC – ha permesso la proliferazione di uno dei virus informatici più fastidiosi dell’anno. Si tratta del popolarissimo Conficker che, sfruttando una cartella non sicura o la funzione autorun di Windows (XP, soprattutto), contatta altri domini per scaricare del software malevolo. La soluzione per fermarlo è scaricare la patch messa a punto lo scorso Ottobre da Microsoft.

  2. INF/Autorun: questo “simpaticissimo” bacillo informatico infetta i PC creando un file “autorun.inf”. Si avvia in maniera automatica quando un dispositivo removibile viene collegato al computer. Ergo, si può evitare disabilitando la funzionalità autorun.
  3. Win32/PSW.OnLineGames: un bel trojan dedicato a tutti i videogiocatori. Ruba informazioni private, numeri di carte di credito e password. Simpatico, no?
  4. Wind32/Agent: copiandosi nella cartella dei file temporanei del computer infetto, questo virus si avvia automaticamente ad ogni accesso a Windows e ruba tutte le informazioni sensibili che trova sul suo cammino. Un buon anti-malware è l’arma migliore per stanarlo e cacciarlo dal computer a pedate nel deretano.
  5. Win32/FlyStudio: modifica le impostazioni del browser della sua vittima reindirizzando quest’ultimo su siti poco raccomandabili, zeppi di pubblicità e presenze sgradevoli (tipo un programma della De Filippi, insomma).
  6. INF/Conficker: anche questo, incredibile ma vero, sfrutta la funzionalità autorun di Windows per avviarsi e scaricare altro software maligno. Anche in questo caso, la soluzione migliore è disabilitare la funzione di avvio automatico per i CD/DVD ed i dispositivi removibili.
  7. Win32/Pacex.Gen: si tratta di un ammasso di malware che crea un medesimo livello di offuscamento in grado di rubare password e informazioni sensibili alla vittima.
  8. WMA/TrojanDownloader.GetCodec: modifica i file audio presenti nel sistema trasformandoli in “wma” che, una volta aperti in Windows Media Player, scaricano un finto codec infarcito di codice maligno. Forse è meglio non dare troppa libertà a WMP quando si parla di codec.
  9. Win32/Qhost: questa piacevole “bestiolina” si insedia nella cartella “System32” di Windows e mette il sistema nelle mani di un individuo occulto che agisce da remoto. Inoltre, altera le impostazioni dei DNS reindirizzando i browser su siti poco raccomandabili.
  10. Win32/Autorun: visto il nome del virus e la ridondanza di certi rischi per la sicurezza in Windows, ci rifiutiamo di fornire una descrizione per questa minaccia.
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