IE 8 è il miglior browser del mondo… per le batterie dei portatili

Sarà che di confronti sulla velocità di caricamento delle pagine e sulla percentuale di memoria occupata ne abbiamo visti a bizzeffe, sarà che nella redazione del sito Internet Anandtech non hanno un granché da fare, sarà che non avevamo grandi idee su come introdurre questo post, ma oggi siamo qui per proporvi i risultati di una singolare sfida tra tutti i principali browser del momento: quella relativa ai navigatori che spremono di più le batterie dei computer portatili.

Il titolo dell’articolo parla abbastanza chiaro: che piaccia o meno, Internet Explorer 8 è risultato il vincitore sia del confronto fatto sfruttando un computer con processore AMD (Athlon 64 X2 QL-64 Dual-core da 2.1GHz, RAM 2x2048MB DDR2-667 e Vista Home Premium a 64 bit come OS) sia di quello effettuato con una macchina dotata di CPU Intel (Core 2 Duo T6500 Dual-core da 2.1GHz, RAM 2x2048MB DDR2-667 e Vista Home Premium a 64 bit come OS).

Di seguito, potete trovare i grafici con i dati illustrati in maniera estremamente dettagliata:


Le due graduatorie sono pressoché identiche. La vecchia volpe di casa Microsoft, nonostante tutte le magagne di cui è abituale protagonista, si trova al primo posto ed è tallonata in entrambi i casi da Firefox (con l’estensione Adblock che, in teoria, dovrebbe alleggerire la navigazione e quindi il dispendio di energie da parte del computer), che conferma di essere un ottimo software, sempre e comunque.

I test sono stati condotti prendendo in esame sia pagine Web statiche che siti Internet facenti uso delle animazioni in flash e, come giusto che sia in un mondo che si dirige sempre più verso le tecnologie low cost, sono stati portati avanti anche su un netbook (con processore Intel Atom N280 da 1.66GHz, 1x1024MB di RAM DDR2 e Windows XP Home come OS).

In questo caso, però, i risultati non sono stati più a favore di Internet Explorer 8, bensì di Chrome 2. Qui sotto il grafico con i risultati in dettaglio:

Come avrete sicuramente notato, nemmeno Firefox riesce a mantenere lo stesso grado di parsimonia delle batterie quando si trova a girare su un netbook, favorendo ancora una volta Internet Explorer ma lasciando sempre dietro temibili rivali come Opera e Safari (i meno virtuosi di tutte e tre le graduatorie).

Ed ora, via libera ai commenti. Vi aspettavate un IE così attento all’energia consumata dai computer portatili?

Via | Ars Technica