HP Envy: il clone del MacBook Pro con Windows 7

Steve Ballmer l’aveva detto: “i nuovi computer progettati per ospitare Windows 7 saranno belli quanto i Mac”. Ed ecco uscire dai laboratori Hewlett-Packard il nuovo Envy, un notebook che ricorda molto da vicino uno dei prodotti di punta del gruppo della mela, il MacBook Pro.

Non avendo avuto la fortuna di toccarlo con mano, non azzardiamo giudizi sulla qualità del prodotto (anche se gli standard di HP sono sempre abbastanza alti), ma la sua somiglianza con i computer portatili sfornati da Apple è incontestabile: dalla tastiera trendy, con i tasti ben separati tra loro, e lo spessore ridotto all’osso (appena 2 cm) le carte in regola sembrano esserci tutte.

Ma ora passiamo alla ciccia, al lato tecnico.


Il nuovo HP Envy verrà commercializzato in due differenti versioni: l’Envy 13, che potrà contare su una CPU Core 2 Duo ULV, una scheda grafica ATI Radeon HD 4330 ed un display con 410 nit di luminosità (il tutto per un peso di 1.7KG), e l’Envy 15, il quale sarà caratterizzato dalla presenza di un processore Intel Core i7, degli slot per la RAM in grado di supportare fino a 16GB di memoria, una scheda grafica ATI Radeon Mobility HD 4830 ed un display da 15.6 pollici.

Il debutto di questo originalissimo computer portatile sul mercato degli States è atteso per il prossimo 15 Ottobre, a poca distanza dovrebbe seguire l’approdo anche sul mercato Australiano. I prezzi di vendita al pubblico vedranno l’Envy 13 commercializzato a 1.699 dollari (e che nessuno si azzardi a dire che sono 1.700!) e l’Envy 15 venduto per 1.799 verdoni.

Tutto sommato non sembra male. Forse i prezzi potevano essere un po’ più allettanti, ma per un notebook bello come i Mac si possono anche fare certi sacrifici!

Via | APC Magazine