Windows 7 sorpassa Mac OS X nelle vendite

Secondo i dati dell’autorevole Net Applications, nel fine settimana compreso fra il 20 e il 22 novembre Windows 7 ha raggiunto una soglia di diffusione sul mercato del 5,14%, battendo temporaneamente tutte le versioni di Mac OS X con il loro market share settimanale (15-21 novembre) del 5%. O, almeno, questo è ciò che si è evinto analizzando le caratteristiche dei computer connessi alla grande rete nel periodo sopracitato.

Va però fatta un’importante distinzione che potrebbe rendere la pillola meno amara ai fan della mela: il ‘sorpasso’ è stato decretato mettendo in contrapposizione dei dati giornalieri, quelli di Seven, e dei dati settimanali, quelli di OS X. Per avere un confronto leale, spiega il vice-presidente di Net Applications Vince Vizzaccaro, bisognerebbe avere dati giornalieri per entrambi i sistemi e quelli di Snow Leopard non sono ancora pronti.

D’altro canto, comparando i dati settimanali (15-21 novembre) dei due OS, si nota come Windows 7 sia ancora leggermente al di sotto del sistema Apple in quanto a diffusione (4.15% contro 5%). Ma è solo questione di tempo, fanno sapere Vizzaccaro e i suoi, Seven sta superando in maniera inesorabile OS X.


Per avere dei numeri precisi, purtroppo, ci toccherà aspettare ancora un po’, ma di una cosa possiamo essere sicuri: oltre ad avere un livello di vendite fantastico, Windows Sette è riuscito ad affermarsi come killer dei brutti ricordi lasciati da Vista negli utenti Microsoft, raggiungendo in meno di un mese le cifre che il suo predecessore era riuscito a racimolare in oltre 120 giorni di permanenza sul mercato.

A questo punto, sorpasso a Mac o meno, non possiamo che toglierci il cappello e fare i complimenti a Steve Ballmer per la strategia aziendale attuata nei mesi che hanno preceduto il lancio del nuovo sistema delle finestre.

Lui è un pazzoide, dopo il flop di Vista nessuno avrebbe scommesso nemmeno un centesimo su un boom di vendite per Seven, ma il nostro amico dall’ascella pezzata ci è riuscito. E i numeri, Signori miei, continuano a dargli ragione.

Che lo ‘zio’ Ballmer sia il vero nuovo genio della Silicon Valley?

Via | PCWorld