Classifica: i software preinstallati sui nuovi PC che i geek odiano di più

Piaghe, pustole purulente e frasi sconnesse recitate in latino. No, amici, non è l’incipit dell’ultimo film di Romero, bensì le reazioni più comuni che noi geek abbiamo quando abbiamo a che fare con dei PC appena usciti dai negozi. Quelli farciti di software inutili e dannosi che i costruttori si ostinano a propinare all’utente medio con l’intento di spillargli qualche soldo (visto che sono quasi tutti in versione trial e pieni di pubblicità allettanti).

Su questo, ormai, non ci piove. Ma quali sono i software preinstallati sui nuovi PC che i geek odiano di più? A tale domanda non potevamo che rispondere con una classifica, quella dei cinque programmi OEM meno amati (per usare un eufemismo). Leggetela, diteci cosa ne pensate e aiutateci ad ampliarla.

Improbabili raccolte di giochi, pesantissimi player multimediali, pessimi programmi di diagnostica e chi più ne ha più ne metta. Quando nel nome di un software figurano brand come HP, Acer, Asus e altri marchi di rinomati produttori hardware, sappiamo già che dobbiamo starci quanto più alla larga possibile. Disinstallare questi “così”, poi, richiede un mucchio di tempo che sarebbe sicuramente meglio passare facendo altro.

Una versione castrata nelle funzionalità e ugualmente ingombrante di Office che nessuno usa. Va a finire puntualmente nel cestino per lasciare spazio al “vero” Microsoft Office (ottenuto in maniera più o meno regolare) o a valide alternative gratuite quali OpenOffice, quindi perché ostinarsi a propinarcelo così frequentemente? Non lo sapremo mai.

Due software abbastanza famosi per la riproduzione di film in DVD, DivX, Blu-Ray ed altri formati. Non sono malvagi di per sé, ma sono piuttosto lenti e quasi mai forniti con una licenza definitiva. Ragion per cui è meglio tagliare la testa al toro e affidarsi ad una delle tante valide alternative gratuite in circolazione: VLC, Media Player Classic e – perché no? – Windows Media Player.

Considerato, fino a pochi anni fa, il miglior software per la masterizzazione sulla faccia della Terra, Nero si è pian piano trasformato in un vero e proprio bloatware. L’ultima versione, la 10, integra un’infinità di strumenti per l’editing video/audio e la realizzazione di backup di cui pochi sentivano l’esigenza. Anche in questo caso, meglio dare un taglio netto e passare ad alternative molto più “asciutte” e gratuite, tipo Ashampoo, StarBurn e CDBurnerXP.

Anche se nettamente migliorato nelle ultime versioni rispetto al passato, il vero incubo dei geek che hanno a che fare con un computer appena uscito da un supermercato rimane lui, Norton. Lo storico antivirus di casa Symantec, lento e foriero di problematiche di vario genere, viene cocciutamente preinstallato in quasi tutti i computer in commercio – in una versione rigorosamente trial – e la storia va a finire quasi sempre nello stesso modo: dobbiamo perdere intere giornate per sradicarlo dai nostri PC (con la forza, visto che il solo uninstaller non sempre dà i risultati sperati) e dalle macchine di amici, conoscenti, vicini e passanti. In questo caso, le alternative gratuite si sprecano: Avast, Avira, eccetera.

E voi, quali programmi preinstallati nei nuovi PC odiate di più? Diteci la vostra!

[Photo Credits | Arenamontanus]