Office 2010: 5 cose da provare dopo averlo installato

Nonostante il suo arrivo nei negozi sia fissato solo per il prossimo giugno, sono ormai moltissimi gli utenti che sul proprio PC hanno installato una copia di Office 2010, la nuova versione della suite per il lavoro targata Microsoft. Con questo post, è proprio a loro che ci rivolgiamo.

Stiamo infatti per vedere insieme 5 cose da provare dopo averlo installato Office 2010, una serie di funzionalità e risorse che, anche se non pubblicizzate tantissimo, possono rendere molto più piacevole e produttivo il lavoro quotidiano con Word, OneNote, Outlook ed altri programmi inclusi nel pacchetto. Ecco tutto in dettaglio.

Forse non tutti lo sanno, ma Outlook permette di creare delle cartelle personali e trasformarle in porte d’accesso per qualsiasi sito Web.

Tutto quello che occorre fare è selezionare con il pulsante destro del mouse sulla voce Cartelle Personali (nella barra situata sulla sinistra dello schermo), cliccare sulla voce Nuova cartella del menu contestuale, digitare il nome da assegnare alla cartella e premere Invio. Dopodiché occorre selezionare la cartella appena creata con il pulsante destro del mouse, selezionare la voce Proprietà del menu contestuale, recarsi nella scheda Home Page, mettere la spunta su Associa alla cartella una home page predefinita e digitare nel campo Indirizzo l’URL del sito che si vuole visualizzare al posto della cartella.

Non c’è metodo migliore per trasformare Outlook in un aggregatore di notizie provenienti da qualsiasi social network o sito Internet interessante.

I social connector sono fra le principali innovazioni introdotte in Outlook 2010. Come molti di voi ben sapranno, si tratta di plug-in speciali che una volta installati nel popolare client di posta/PIM di Microsoft consentono di visualizzare svariate informazioni riguardanti i proprio contatti provenienti da tutti i più popolari social network della Rete (foto, amici, ecc.). Al momento sono supportati solo Linkedin e Myspace, presto arriveranno Windows Live e Facebook.

Per abilitare i social connector, non bisogna far altro che recarsi su questa pagina del sito Microsoft, scaricare il plug-in a cui si è interessati e installarlo sul proprio PC. Una volta compiuta quest’operazione, basterà poi selezionare un messaggio di posta elettronica da Outlook, cliccare sul pulsante “+” presente sotto l’anteprima dell’e-mail (sotto la foto del mittente) e seguire la procedura guidata per collegare il software ai social network.

Forse non tutti lo sanno, ma OneNote, il mai troppo valutato software per le annotazioni presente in Office 2010 (ma non solo), integra una funzione grazie alla quale è possibile estrapolare testi dalle immagini in maniera sorprendentemente facile ed efficace.

Come? Nulla di più semplice. Una volta inserita un’immagine all’interno della propria nota (tramite il menu “Inserisci” o l’omonimo pulsante da aggiungere alla barra di accesso rapido del programma), basta selezionarla con il pulsante destro del mouse, selezionare la voce Copia testo dall’immagine e incollare il risultato dove meglio si crede.

Altra funzione utile di Office 2010 che non tutti conoscono. Inserendo un’immagine in un documento di Word e selezionandola con il mouse, è possibile sfruttare lo strumento “Rimuovi sfondo” per rimuovere lo sfondo dalle foto.

Non fa miracoli, ma se ben usato riesce ad assicurare risultati più che apprezzabili.

Ci sono siti come Office Online, Paper Mill Store e Stock Layouts che offrono centinaia di template gratis per Word. Perché non usarli per abbellire i propri documenti e risparmiare un bel po’ di tempo nella loro redazione?

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